ROMA, 5 DICEMBRE 2025 – Cinque persone sono indagate dalla Procura di Roma con l’accusa di tentata estorsione e manipolazione del mercato ai danni di Claudio Lotito, presidente della Società Sportiva Lazio. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma hanno effettuato perquisizioni e sequestri di dispositivi elettronici quali computer, tablet e telefoni presso le abitazioni e gli uffici degli indagati.
Indagine e perquisizioni a carico di cinque tifosi
Secondo quanto emerso, i cinque indagati avrebbero compiuto ripetuti atti di minaccia tramite social network, mail e telefonate anonime dirette a Lotito, con l’obiettivo di costringerlo a cedere il pacchetto azionario di controllo della Lazio o almeno a procedere a un aumento di capitale. Tra le minacce anche la diffusione di notizie false riguardanti una presunta imminente cessione della società, lo stato di crisi economica quasi fallimentare del club e l’intenzione di far deliberatamente retrocedere la squadra in una categoria inferiore per ottenere un paracadute economico statale da 35 milioni di euro. Quest’ultimo aspetto configura il reato di manipolazione del mercato, in quanto tali informazioni avrebbero potuto alterare il valore delle azioni della società quotata in Borsa.
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura di Roma, si è avvalsa delle denunce presentate dallo stesso Lotito. Il materiale sequestrato sarà ora analizzato per individuare eventuali ulteriori responsabili e verificare se vi sia una regia dietro l’azione criminale. Tra le iniziative contestate, anche la commissione di uno striscione aereo con la scritta “Lotito libera la Lazio” sorvolato sopra il centro sportivo di Formello la scorsa estate.

Il contesto del rapporto tra Lotito e la tifoseria della Lazio
Negli ultimi mesi, il presidente Lotito è stato oggetto di una intensa campagna di contestazioni da parte di una parte della tifoseria laziale, che reclama la sua uscita dalla società. Manifestazioni, striscioni e sticker con slogan come “Vendi la Lazio” sono comparsi in diverse occasioni, anche davanti a Montecitorio. Queste forme di pressione hanno fatto scattare anche un’indagine per stalking da parte della magistratura capitolina, che al momento ha coinvolto gli stessi cinque tifosi indagati per le minacce.
Il clima di tensione tra Lotito e la curva Nord della Lazio è tornato ai minimi storici, complici anche risultati sportivi deludenti e scelte di mercato contestate. Tuttavia, al momento la Procura non ha rilevato elementi a supporto di una manovra organizzata per costringere il presidente a vendere la società, la quale rimane quotata in Borsa con tutte le relative garanzie di trasparenza e legalità.
Claudio Lotito, imprenditore e politico, è presidente della Lazio dal 2004 e senatore della Repubblica dal 2022. Durante la sua presidenza il club ha ottenuto importanti successi sportivi e ha intrapreso un percorso di risanamento economico, consolidando la propria posizione nel calcio italiano.






