Eindhoven, 21 ottobre 2025 – Alla vigilia della partita di Champions League tra PSV Eindhoven e Napoli in programma questa sera, la polizia locale ha proceduto al fermo di circa 180 tifosi del Napoli nel centro cittadino per aver violato la zona di sicurezza predisposta dal sindaco della città olandese. L’intervento, definito “preventivo” dalle autorità olandesi, è avvenuto per evitare potenziali disordini legati all’evento sportivo. Tutti i supporter sono stati espulsi dal territorio olandese.
Fermi preventivi per i tifosi del Napoli prima della partita con il PSV
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa olandese Algemeen Nederlands Persbureau (ANP), il gruppo numeroso di tifosi del Napoli è stato fermato in seguito al rifiuto di lasciare il centro città nonostante le ripetute richieste da parte delle forze dell’ordine. Le autorità locali hanno sottolineato che non si sono verificati scontri né disordini reali, ma che gli arresti sono stati effettuati per prevenire possibili tensioni tra i supporter, soprattutto in un contesto di grande affluenza e attenzione per la partita di Champions League.
I tifosi sono stati accusati di violazione del regolamento comunale sugli assembramenti e condotti presso la stazione di polizia di Mathildelaan per essere interrogati. È stato inoltre segnalato che alcuni dei fermati non erano in possesso del biglietto per l’incontro calcistico.
Parallelamente, altri quattro tifosi del PSV Eindhoven sono stati arrestati in diverse zone della città sempre per motivi di sicurezza legati all’evento sportivo.
Violazione della zona di sicurezza e provvedimenti
Gli agenti hanno intercettato i tifosi del Napoli che avevano oltrepassato i limiti della zona rossa istituita per garantire l’ordine pubblico in occasione della sfida calcistica internazionale. Secondo quanto riferito dagli stessi tifosi, tutti i biglietti in possesso dei fermati sono stati annullati, impedendo così la loro partecipazione all’incontro.
Le autorità olandesi hanno trasmesso la documentazione relativa all’accaduto alla Questura di Napoli, che valuterà l’eventuale emissione di provvedimenti di daspo nei confronti dei tifosi coinvolti. Questa misura mira a prevenire ulteriori violazioni e garantire la sicurezza degli eventi sportivi.
Tifosi del Napoli bloccati senza motivi apparenti prima del match con il PSV
Fabio, residente nell’area flegrea e con un lavoro stabile, ha riferito all’ANSA la sua esperienza: “Volevamo bere una birra e siamo stati respinti senza aver fatto nulla di male, dopo aver speso soldi per i biglietti che ora non ci verranno rimborsati. La cosa più grave è che non potremo vedere la nostra squadra“. I tifosi, giunti in auto a Eindhoven, sono stati circondati dalla polizia mentre si trovavano in un parcheggio e sottoposti a perquisizioni e identificazioni, nonostante non avessero commesso alcuna infrazione.
Trattamento e provvedimenti controversi
Secondo Fabio, la polizia olandese li ha poi condotti in un ufficio locale dove sono stati interrogati senza la presenza di un legale e infine invitati a lasciare la città con un provvedimento formale. “Ci sono stati annullati i biglietti e la polizia locale ci ha anche minacciati, dicendo che la polizia italiana avrebbe dovuto procedere con un daspo nei nostri confronti“. Il tifoso definisce “scandaloso” il trattamento subito, sottolineando che nessuno di loro aveva provocato problemi e che l’unica intenzione era quella di godersi la partita e un momento di svago.
La vicenda ha acceso il dibattito sull’accoglienza riservata ai tifosi italiani all’estero in occasione di grandi eventi sportivi, soprattutto in contesti delicati come le competizioni europee, dove la sicurezza è un tema prioritario ma deve essere bilanciato con il diritto dei tifosi di assistere agli incontri.
Misure di sicurezza straordinarie a Eindhoven
Il sindaco di Eindhoven, Jeroen Dijsselbloem, aveva istituito una zona ad alto rischio nel centro cittadino per garantire il controllo della situazione durante la partita. Questo dispositivo ha autorizzato le forze dell’ordine a effettuare perquisizioni preventive in aree strategiche della città, al fine di mantenere l’ordine pubblico.
La partita tra il Napoli e il PSV Eindhoven rappresenta un appuntamento cruciale nella fase a gironi della Champions League 2025/26. I tifosi partenopei, noti per la loro passione e la grande mobilitazione durante le trasferte europee, sono stati quindi al centro di un’operazione di sicurezza che ha anticipato qualsiasi possibile tensione.
Le autorità locali hanno ribadito che l’obiettivo principale degli arresti è stato quello di garantire la sicurezza di tutti, evitando che episodi di violenza potessero turbare la serata di sport e di grande spettacolo calcistico. Resta alta l’attenzione su come si evolverà la situazione nelle prossime ore, con la partita che rappresenta un banco di prova importante sia per il Napoli sia per le forze dell’ordine olandesi impegnate nella gestione dell’evento.






