Caso Caffo, il legale Schembri: “Impugneremo la sentenza”
“Discuteremo in appello le criticità palesi che emergono dalla sentenza”
Cronaca (Milano). “Penso che ci siano tutti gli elementi per poter impugnare la sentenza e questo è ciò che dovrò fare. Sono stato incaricato di questo e lo difenderò nella fase dell’appello. Impugneremo la sentenza e discuteremo in appello su quelle che sono delle criticità, a mio giudizio palesi, che emergono da questa sentenza”. Così il legale di Leonardo Caffo, Fabio Schembri, condannato a quattro anni di reclusione per maltrattamenti aggravati e lesioni gravi nei confronti della sua ex compagna. “La parte portante sono delle considerazioni a sfondo di carattere sociologico, di schema patriarcale. ‘Pigmalione moderno’ io sinceramente ancora oggi non capisco che cosa significhi. Se io dovessi tradurla, il pigmalione è colui quale risulta essere un maestro per coloro i quali sono rozzi e ignoranti. Moderno non saprei dove collocarlo”, ha aggiunto. “Speriamo di ribaltare questa sentenza: è un grosso problema da un punto di vista lavorativo e da un punto di vista privato, per il dottor Caffo”. (Sebastiana Risso/alanews)





