Firenze, 24 ottobre 2025 – È stato inaugurato oggi all’ospedale Careggi di Firenze il nuovo sistema robotico Da Vinci per la chirurgia mini-invasiva, una tecnologia avanzata che permetterà di effettuare circa 650 interventi all’anno. Questo importante strumento è stato acquistato grazie a un finanziamento di 2,2 milioni di euro da parte della Fondazione CR Firenze e sarà utilizzato in sei unità operative dell’ospedale: chirurgia generale, chirurgia toracica e pediatrica, ginecologia, senologia e urologia.
Tecnologia robotica per interventi mini-invasivi

Il sistema robotico Da Vinci consente al chirurgo di operare a distanza mediante una console dotata di joystick e pedaliera, controllando un robot che esegue le manovre chirurgiche con estrema precisione. Come ha sottolineato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, “Il robot chirurgico consente una precisione e una definizione tali che, con un semplice forellino, è possibile effettuare operazioni che prima avrebbero comportato un trauma molto più invasivo per il paziente”. Giani ha inoltre evidenziato che questa innovazione rappresenta un’ulteriore eccellenza per Careggi, che nel 2024 è stato riconosciuto modello di ospedale in Italia da Agenas, l’agenzia del ministero della Salute.
L’adozione di questa tecnologia è inoltre frutto di un significativo impiego delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per il rinnovamento delle apparecchiature sanitarie in Toscana, segno della spinta verso una sanità sempre più all’avanguardia.
Sinergia tra istituzioni per l’innovazione sanitaria
La vicepresidente della Fondazione CR Firenze, Maria Oliva Scaramuzzi, ha evidenziato il lavoro congiunto con le istituzioni, definendo il robot “un apparecchio rivoluzionario” che consentirà di operare 650 pazienti all’anno con un unico accesso, la cosiddetta tecnica “single port”. Questo approccio ridurrà le liste d’attesa, il dolore post-operatorio e i tempi di degenza, migliorando la qualità della cura.
Andrea Minervini, direttore della struttura di urologia e andrologia di Careggi, ha spiegato come l’acquisizione del robot nasca da “una triangolazione di eccellenze tra il Servizio sanitario nazionale, l’Azienda ospedaliero universitaria di Careggi e la Fondazione Ente Cassa di Risparmio”. La nuova tecnologia permetterà di applicare la mini-invasività anche in patologie complesse e in spazi ristretti, ampliando così le possibilità terapeutiche in molte specialità chirurgiche.
L’arrivo del robot Da Vinci rappresenta un passo significativo per l’ospedale Careggi, confermando il suo ruolo di riferimento nella sanità toscana e italiana, e consolidando l’impegno nella ricerca di soluzioni innovative per migliorare la cura dei pazienti.
Fonte: Emanuele De Lucia - Ad ospedale Careggi di Firenze 'Da Vinci', robot per minichirurgia invasiva






