Milano, 24 luglio 2025 – Nella mattinata di oggi, presso l’Istituto Penale per i Minorenni “Cesare Beccaria” di Milano, l’Ordine degli Avvocati di Milano, l’Ordine degli Psicologi della Lombardia e altre associazioni forensi hanno ufficialmente presentato la campagna “Aria d’Umanità”, un’iniziativa volta a mitigare le condizioni di disagio all’interno delle carceri milanesi causate dal caldo estremo e dal sovraffollamento.
Una donazione significativa per le carceri milanesi
L’idea, nata il 4 luglio scorso, si concretizza nella donazione di 1000 ventilatori e 750 adattatori destinati agli istituti penitenziari di Milano. Il progetto prevede l’installazione di un ventilatore per ogni cella nelle strutture della Casa Circondariale di San Vittore e dell’Istituto Penale per i Minorenni “Cesare Beccaria”. Inoltre, è prevista la ventilazione delle aree comuni nella Casa di Reclusione di Opera e l’installazione di ventilatori in un numero significativo di celle della Casa di Reclusione di Bollate.
Antonio La Lumia, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa come un gesto concreto e simbolico: “Abbiamo fatto tutti insieme qualcosa di significativo. ‘Aria d’Umanità’ dimostra che quando si condividono progetti in difesa dei diritti si ottengono risultati tangibili. Vogliamo che le carceri milanesi siano non solo luoghi di riflessione, ma anche di azione concreta. Come avvocatura siamo attenti alle condizioni nelle carceri e il nostro intento è creare un movimento culturale”.
Un ponte tra dentro e fuori: la visione degli operatori e dei detenuti
La direttrice dell’Istituto “Cesare Beccaria”, Teresa Mazzotta, ha evidenziato il valore simbolico e pratico di questa iniziativa, affermando: “Il muro non separa. L’Ordine degli Avvocati ha tracciato un ponte che unisce il fuori con il dentro. Auspichiamo che imprese ed enti benefici investano qui, perché i ragazzi detenuti hanno bisogno di opportunità”.
Il cappellano Don Burgio ha aggiunto un’importante considerazione sull’approccio alla giustizia penale: “Il carcere deve essere un dispositivo residuale. C’è grande bisogno di lavorare sul territorio per prevenire la detenzione, investendo maggiormente in comunità educative e terapeutiche”.
Dal punto di vista dei detenuti, le condizioni di vita restano difficili: un giovane recluso ha così commentato l’iniziativa, rivolgendosi ai cronisti presenti: “Nelle stanze fa molto caldo, ci vuole qualcosa per rinfrescarsi”.
Il profilo di Antonio La Lumia: una guida all’avanguardia per l’avvocatura milanese
Antonio La Lumia ricopre dal 14 febbraio 2023 la carica di Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Forense di Milano. Fondatore dello Studio Legale La Lumia & Associati, confluito nel network Lexalent Avvocati e Professionisti Associati, La Lumia è un avvocato cassazionista con un’esperienza consolidata nei settori del diritto civile, bancario, amministrativo e dell’informazione.
Con una forte propensione all’impegno sociale e culturale, La Lumia ha promosso e sostenuto iniziative come “Aria d’Umanità” per migliorare concretamente le condizioni di vita in carcere, dimostrando come l’avvocatura possa essere motore di cambiamento e tutela dei diritti fondamentali anche in contesti complessi come quello penitenziario.
L’azione congiunta degli ordini professionali e delle associazioni forensi rappresenta un passo importante verso un sistema carcerario più umano, attento alle esigenze dei detenuti e capace di promuovere una cultura della responsabilità e della solidarietà.
Fonte: Nicoletta Totaro - Carceri milanesi, donati mille ventilatori: "Gesto concreto contro caldo e sovraffollamento"





