Caivano, 29 settembre 2025 – Prosegue senza sosta l’attività di controllo e sicurezza a Caivano, dove nelle ultime ore i Carabinieri hanno intensificato le operazioni di bonifica a seguito di una nuova stesa che ha generato allarme tra la popolazione locale. Le azioni delle forze dell’ordine mirano a contrastare il clima di intimidazione e violenza che da tempo grava sul territorio.
Bonifica e controlli a tappeto nel territorio di Caivano

Le operazioni di bonifica sono state condotte con l’impiego di pattuglie a piedi, unità cinofile e posti di blocco disseminati nelle vie principali, nei vicoli e nelle zone ritenute più vulnerabili. L’obiettivo dichiarato è quello di ristabilire la sicurezza pubblica e di mostrare una presenza costante e incisiva dello Stato in un’area spesso teatro di episodi criminali. I controlli sono stati particolarmente serrati nelle zone segnate da precedenti episodi di violenza, per prevenire ulteriori azioni intimidatorie.
La situazione attorno alla chiesa di San Paolo Apostolo
Particolare attenzione è riservata alla chiesa di San Paolo Apostolo, guidata da don Maurizio Patriciello, da sempre impegnato nella denuncia della camorra e del degrado sociale che affligge Caivano. Dopo le recenti minacce ricevute dal sacerdote, che ha trovato all’interno della sua abitazione un fazzoletto con un proiettile, le forze dell’ordine hanno rafforzato la vigilanza attorno all’edificio religioso. Militari e mezzi sono presenti in maniera continuativa davanti all’ingresso della parrocchia, simbolo di legalità e punto di riferimento per la comunità locale.
Il presidio costante rappresenta un segnale forte di contrasto alle attività criminali e di sostegno a chi, come don Patriciello, si batte per il rispetto della legalità e la rinascita sociale del territorio. Le operazioni dei Carabinieri proseguiranno nei prossimi giorni con l’intento di ripristinare un clima di tranquillità e sicurezza per i cittadini di Caivano.





