Milano, 30 dicembre 2025 – In vista dei festeggiamenti per la notte di Capodanno in piazza Duomo, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Milano ha stabilito una serie di misure restrittive per garantire la sicurezza dei partecipanti. Le regole, che entreranno in vigore dalle ore 13 del 31 dicembre, prevedono un accesso limitato a un massimo di 4.500 persone, oltre al divieto di consumare alcolici in bottiglia, lattina o vetro, e il bando assoluto di botti e fuochi d’artificio.
Misure di sicurezza e limitazioni per il Capodanno in piazza Duomo

Secondo quanto riportato in una nota della Prefettura di Milano, gli spazi della piazza saranno adeguatamente delimitati per assicurare un deflusso sicuro e saranno presidiati da forze di polizia, polizia locale e vigili del fuoco. Il prefetto Claudio Sgaraglia ha inoltre annunciato il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza in Galleria Vittorio Emanuele II e nelle zone adiacenti, per migliorare il riconoscimento in caso di reati e aumentare la percezione di sicurezza tra i cittadini.
I divieti imposti comprendono la vendita, distribuzione e somministrazione di bevande in bottiglia, vetro e lattina, mentre sarà consentita la vendita di bevande alla spina esclusivamente in contenitori di carta o plastica. La consumazione in vetro sarà permessa solo all’interno dei locali e dei dehors, e solo con servizio al tavolo. È proibito il possesso e l’uso di spray o liquidi urticanti, così come di fuochi d’artificio, botti e petardi.
Opinioni dei cittadini sulle restrizioni
Tra i milanesi si registra una generale approvazione delle misure di sicurezza, considerate necessarie alla luce degli episodi di violenza degli scorsi anni. Una giovane cittadina sostiene che “con divieti del genere probabilmente si eviteranno determinate situazioni”, mentre un altro osserva che “visti gli ultimi avvenimenti non si è mai troppo sicuri in questa città”. Tuttavia, alcuni rimarcano che l’efficacia del limite massimo di persone dipenderà dal comportamento dei presenti, sottolineando la necessità di un lavoro più ampio sull’educazione al rispetto reciproco.
Alcuni cittadini propongono ulteriori misure di controllo, come l’installazione di tornelli con accesso tramite documento d’identità, in modo da poter identificare eventuali autori di episodi violenti.
Il Capodanno 2026 a Milano, che si svolge in uno scenario urbano ricco di storia e cultura, sarà quindi caratterizzato da un approccio improntato alla sicurezza e alla prevenzione, con particolare attenzione al rispetto delle normative e alla tutela dell’incolumità pubblica. La scelta di limitare l’afflusso e proibire alcol e botti rientra in un contesto più ampio di gestione e controllo degli eventi pubblici in una città come Milano, che con oltre 1,3 milioni di abitanti, rappresenta un importante centro economico e culturale a livello nazionale e internazionale.
Fonte: alanews - Milano, Capodanno a numero chiuso in piazza Duomo. I cittadini: "Misure di sicurezza necessarie"






