Campobasso, 28 dicembre 2025 – Una tragedia ha scosso la comunità di Pietracatella, in provincia di Campobasso, dove una ragazza di 15 anni e sua madre sono decedute all’ospedale Cardarelli a seguito di una sospetta intossicazione alimentare. I due decessi hanno spinto la procura locale ad aprire un’indagine e a disporre l’autopsia sui corpi delle vittime per chiarire le cause esatte di questo drammatico evento.
Due ricoveri al pronto soccorso prima della tragedia a Campobasso
La famiglia, originaria di Pietracatella, si era rivolta al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Campobasso per ben due volte nei giorni precedenti al ricovero definitivo. In entrambi i casi, madre, figlia e altri componenti della famiglia erano stati dimessi con la diagnosi di intossicazione alimentare. La giovane Sara Di Vita, 15 anni, lamentava malori da alcuni giorni e, dopo un peggioramento improvviso, era stata ricoverata in rianimazione, dove è poi deceduta. Anche la madre, Antonella Di Ielsi, 50 anni, è stata ricoverata in condizioni gravi fino al suo decesso nelle ultime ore. Il padre, Gianni Di Vita, ex sindaco del paese e commercialista, è tuttora ricoverato al Cardarelli e potrebbe essere trasferito a Roma per ulteriori cure. La sorella maggiore, di 18 anni, non ha manifestato sintomi.
Indagini in corso e ipotesi mediche
La procura di Campobasso ha incaricato la Squadra Mobile, guidata da Marco Graziano, di condurre le indagini. Gli agenti stanno eseguendo accertamenti in ospedale e ascoltano persone informate sui fatti per ricostruire la dinamica dell’intossicazione. Al momento, l’ipotesi principale formulata dai medici dell’ospedale Cardarelli è quella di un’epatite fulminante causata da una possibile intossicazione alimentare, presumibilmente legata al consumo di pesce durante le festività. Tuttavia, le autorità sanitarie stanno effettuando ulteriori accertamenti diagnostici per definire con precisione le cause del decesso.
Il sindaco di Pietracatella, Antonio Tommasone, ha espresso il proprio cordoglio, definendo la vicenda una “tragedia che lascia senza parole” e sottolineando lo sgomento dell’intera comunità di fronte a questo lutto.
Le indagini proseguono per chiarire ogni aspetto della vicenda e per stabilire eventuali responsabilità, mentre la cittadinanza resta in attesa di ulteriori sviluppi sulle cause di questa dolorosa perdita.






