Milano, 23 novembre 2025 – Questa mattina ha aperto al pubblico la camera ardente di Ornella Vanoni presso il Piccolo Teatro Grassi di Milano, accogliendo un numeroso flusso di persone desiderose di rendere omaggio all’artista scomparsa il 21 novembre 2025. Tra i presenti, molte personalità del mondo dello spettacolo e della musica italiana, tra cui Fiorella Mannoia, Lella Costa, Arisa e Simona Ventura.
Un ultimo saluto per un’artista leggendaria

Ornella Vanoni, nata a Milano il 22 settembre 1934, è stata una delle voci più significative della musica italiana, con una carriera che ha attraversato oltre sette decenni. Il suo percorso artistico iniziò negli anni Cinquanta al Piccolo Teatro di Milano, dove si distinse non solo come cantante ma anche come attrice. Con più di cento album pubblicati e circa 65 milioni di dischi venduti, Vanoni è stata una figura di riferimento per la musica leggera, il pop d’autore, la bossa nova e il jazz.
Durante l’apertura della camera ardente, numerosi amici e colleghi hanno ricordato Ornella come una donna autentica, intelligente e libera, sottolineando anche la sua natura generosa e ironica. Questi aggettivi riflettono la personalità complessa e affascinante di un’artista che ha saputo evolversi continuamente, collaborando con grandi nomi quali Toquinho, Vinícius de Moraes e molti altri musicisti di rilievo.
I ricordi delle stelle della musica italiana
Tra i volti noti che hanno voluto rendere omaggio a Ornella Vanoni, spicca la presenza di Fiorella Mannoia, cantante e attrice di grande successo, che ha più volte sottolineato la profondità umana e artistica di Vanoni. Mannoia, con una carriera iniziata nel 1968 e ancora in attività, ha condiviso spesso con Ornella momenti di musica e riflessione, apprezzandone la versatilità e la capacità di interpretare con sensibilità brani di vario genere.
Anche altre personalità dello spettacolo, come la scrittrice e attrice Lella Costa, la cantante Arisa e la conduttrice Simona Ventura, hanno partecipato alla cerimonia, portando testimonianze di stima e affetto. La loro presenza sottolinea quanto Ornella Vanoni abbia rappresentato un punto di riferimento imprescindibile nel panorama culturale italiano.
L’apertura della camera ardente al Piccolo Teatro Grassi, luogo simbolico della carriera di Vanoni, ha rappresentato un momento di grande partecipazione collettiva, dove fan, cittadini e amici hanno potuto tributare un ultimo, sentito saluto a una delle icone della musica italiana del Novecento e dei primi decenni del Duemila.






