Il figlio ha rivelato le motivazioni del gesto al pm
Sandro Mallus, 55 anni di Sarroch (Cagliari), ha confessato di aver nascosto il cadavere della madre, Rosanna Pilloni, 78 anni, nel freezer perché aveva bisogno di incassare la pensione della donna. La donna è morta per cause naturali il 5 gennaio 2022. L’indagine prosegue.
Sandro Mallus, un uomo di 55 anni residente a Sarroch, ha recentemente fatto una confessione sconcertante: ha nascosto il corpo della madre, Rosanna Pilloni, nel freezer della propria abitazione per oltre due anni. La donna, di 78 anni, è deceduta il 5 gennaio 2022, ma il suo corpo è stato scoperto solo il 28 agosto 2024. Mallus ha rivelato che il suo intento era quello di incassare indebitamente la pensione della madre, un gesto che ha sollevato interrogativi inquietanti sulla sua condotta.
La confessione disturbante
Durante un interrogatorio con il pubblico ministero Giangiacomo Pilia, Mallus ha fornito dettagli agghiaccianti riguardo alla morte della madre e al suo comportamento successivo. Dopo aver notato che Rosanna respirava male, è tornato a controllarla e ha trovato il corpo senza vita. In preda al panico, ha deciso di occultare il cadavere nel congelatore, dove è rimasto per oltre due anni. Per rendere omaggio alla madre, Mallus ha persino creato un piccolo altarino sopra il freezer, adornato con foto della donna, un gesto che sembra contraddire la gravità della sua azione.
Indagini e scoperte
Le indagini condotte dai Carabinieri e dalla Procura hanno confermato che Rosanna Pilloni è morta per cause naturali, senza segni di violenza. Tuttavia, la questione principale rimane l’incasso della pensione: Mallus ha continuato a ricevere i pagamenti dell’INPS per tutto il tempo in cui il corpo della madre è rimasto occultato. Gli inquirenti stanno ora cercando di valutare l’ammontare della truffa, che potrebbe rivelarsi significativa.
Reazioni della comunità
La scoperta del cadavere ha suscitato scalpore nella comunità di Sarroch, dove i residenti si sono detti sconcertati dalla vicenda. La situazione ha messo in evidenza l’importanza di segnalare comportamenti sospetti, affinché simili tragedie non si ripetano. Le autorità locali stanno monitorando la situazione, sottolineando la necessità di una maggiore attenzione verso i segnali di disagio tra i cittadini.
L’inchiesta è ancora in corso e, secondo le ultime informazioni, il pubblico ministero potrebbe presto chiudere il caso, ma non prima di aver accertato completamente la portata della frodi ai danni dell’INPS. Mallus, assistito dall’avvocato Michela Zanda, si trova attualmente in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.