Cacciapuoti: “Movente anche economico. Ci aspettiamo conferma dell’ergastolo”
“Impagnatiello ha agito per evitare una vita che non era disposto ad accettare”
Cronaca (Milano). “Non solo un agguato premeditato, ma un omicidio lucido e pianificato anche per ragioni economiche”. Così Giovanni Cacciapuoti, legale della famiglia di Giulia Tramontano, a margine del processo d’appello ad Alessandro Impagnatiello, condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio dell’ex compagna incinta “Abbiamo offerto ulteriori elementi per rafforzare la premeditazione – ha spiegato -. Già il 25 maggio, prima che Giulia incontrasse l’altra donna, lui cercava come disconnettere WhatsApp e tentava di manipolarla emotivamente per non farla allontanare. Era determinato a ucciderla”. Cacciapuoti ha anche parlato del movente economico: “Giulia voleva lasciarlo, lui temeva di restare solo con uno stipendio che non copriva neppure le spese base. Abbiamo depositato in atti movimenti bancari e costi della vita che non avrebbe potuto sostenere. Impagnatiello ha agito per evitare una vita che non era disposto ad accettare”. Il legale ha ribadito la richiesta di conferma dell’ergastolo con isolamento diurno di tre mesi. La Corte d’Assise d’Appello di Milano si è ritirata in camera di consiglio e la sentenza è attesa tra circa due ore. “Attendiamo fiduciosi – ha concluso – che la Corte riconosca la piena consapevolezza e premeditazione dell’imputato”. (Sebastiana Risso/alanews)
Fonte: Sebastiana Risso - Cacciapuoti: "Movente anche economico. Ci aspettiamo conferma dell'ergastolo"





