Treviso, 6 ottobre 2025 – La sicurezza degli operatori sanitari nei pronto soccorso della Marca Trevigiana si arricchisce di un nuovo strumento tecnologico: l’Ulss 2 ha infatti acquisito 120 braccialetti anti-aggressione destinati al personale dei pronto soccorso. L’iniziativa, parte di una più ampia strategia di tutela, punta a garantire un intervento tempestivo in caso di episodi violenti, sempre più frequenti in ambienti ospedalieri sotto pressione.
Braccialetti smart contro le aggressioni
I braccialetti anti-aggressione sono dispositivi tecnologici dotati di un pulsante SOS che, una volta premuto, invia immediatamente un allarme alla control room attiva 24 ore su 24. L’operatore della centrale contatta direttamente chi ha segnalato l’emergenza e, se necessario, allerta le forze dell’ordine e l’unità operativa interessata. Questa tecnologia è in grado anche di riconoscere automaticamente movimenti bruschi o gesti di difesa, attivando la chiamata di emergenza senza bisogno di azione manuale.

L’Ulss 2 prevede, dopo la sperimentazione nei pronto soccorso, di estendere l’utilizzo dei braccialetti anche al Servizio per le dipendenze, all’Area psichiatrica, nei pronto soccorso pediatrici e nei consultori familiari. Il direttore generale Francesco Benazzi ha sottolineato come i pronto soccorso siano i luoghi più colpiti: su 672 aggressioni registrate nel 2024, il 30% ha riguardato episodi di violenza fisica contro il personale.
Priorità ai reparti più a rischio e contestuali iniziative di sicurezza
Oltre al pronto soccorso, il progetto coinvolgerà i reparti di psichiatria e il Suem118, dove si concentra la maggior parte degli episodi aggressivi. L’Ulss 2 parteciperà alla gara regionale per l’acquisto di ulteriori dispositivi, con l’obiettivo di coprire circa 200 operatori tra medici, infermieri e personale di supporto.
L’urgenza di misure di sicurezza più efficaci è stata evidenziata anche da recenti fatti di cronaca. Il direttore generale Benazzi ha richiesto l’istituzione di un posto di polizia fisso all’interno del pronto soccorso per aumentare la protezione di pazienti e operatori.
Questa innovativa misura tecnologica si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la sicurezza negli ospedali, con l’obiettivo di garantire condizioni lavorative più sicure e tutelare chi quotidianamente si prende cura della salute pubblica.






