Napoli, 30 settembre 2025 – Un bambino di appena un anno, Zakaria, è arrivato nella notte a Napoli proveniente dalla Striscia di Gaza, zona recentemente devastata dal conflitto, grazie a un corridoio sanitario organizzato dall’Unità di Crisi della Farnesina in collaborazione con la Cross di Pistoia. Il piccolo pesa poco più di 7 chili e viaggia con la sua famiglia, composta da mamma, papà e quattro fratelli.
Arrivo e accoglienza a Napoli

All’aeroporto di Ciampino, Zakaria e i suoi familiari sono stati accolti da un’ambulanza del 118 della Asl Napoli 1 Centro che li ha prontamente trasferiti all’Ospedale Pediatrico Santobono-Pausilipon. Qui il piccolo è stato subito sottoposto a visite mediche e attualmente è ricoverato presso l’Unità Operativa Complessa di Pediatria generale e Dermo-immuno-reumatologia, dove il personale sanitario sta effettuando tutti gli accertamenti necessari per definire un percorso diagnostico e terapeutico adeguato. La madre è stata ricoverata insieme a lui, mentre il padre e gli altri familiari sono stati ospitati in strutture messe a disposizione dalla Fondazione Santobono Pausilipon, che segue con attenzione anche gli aspetti legati all’accoglienza e al sostegno della famiglia.
Il trasferimento è stato seguito in ogni fase dalla Regione Campania, che ha monitorato la complessa operazione con attenzione.
Il sostegno e la solidarietà della Regione Campania
Il direttore generale dell’Aorn Santobono-Pausilipon, Rodolfo Conenna, ha sottolineato che “Zakaria è un bambino nato durante la guerra e presenta problemi di accrescimento. Il nostro compito ora è garantirgli tutte le cure e il sostegno necessari, insieme alla vicinanza umana che meritano lui e i suoi familiari“.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha evidenziato l’impegno della regione nel sostenere la pace e offrire aiuto concreto alle persone colpite dal conflitto, soprattutto ai bambini: “Siamo orgogliosi per quanto sta facendo la Regione con il suo impegno costante per la pace e per l’aiuto concreto che le nostre strutture sanitarie stanno dando soprattutto ai bambini“. De Luca ha inoltre annunciato che proprio oggi l’ambasciatrice della Palestina in Italia ha visitato l’Ospedale Santobono e il Monaldi, a testimonianza della vicinanza e della solidarietà di Napoli e della Campania nei confronti del popolo palestinese.
Zakaria rappresenta una delle tante vittime civili della guerra nella Striscia di Gaza, un territorio che, nonostante le difficili condizioni politiche e sociali, continua a ricevere attenzione e supporto da parte delle istituzioni italiane e internazionali. L’intervento sanitario e l’accoglienza in un centro pediatrico specializzato come il Santobono-Pausilipon dimostrano l’efficacia della cooperazione istituzionale e della solidarietà umana in situazioni di crisi.
Il caso di Zakaria evidenzia inoltre il ruolo cruciale della Farnesina e delle sue unità di crisi nel coordinare interventi umanitari complessi, in particolare nei territori palestinesi duramente colpiti dal conflitto. L’ospitalità offerta dalla Regione Campania si inserisce in un contesto più ampio di cooperazione internazionale e di impegno per la pace e la tutela dei diritti umani.






