Firenze, 5 ottobre 2025 – Si è conclusa oggi la tredicesima edizione della Leopolda, l’evento politico organizzato da Matteo Renzi e il suo partito Italia Viva, che ha riunito a Firenze personalità di spicco del panorama politico e scientifico italiano. Tra gli ospiti di rilievo, l’infettivologo e ricercatore Matteo Bassetti ha espresso un giudizio netto sugli effetti della pandemia da Covid-19 e sui rapporti tra politica e scienza.
Il Covid-19: un ricordo lontano secondo Bassetti

Durante il suo intervento alla Leopolda, Matteo Bassetti ha definito il Covid ormai “un lontano ricordo”, sottolineando come il momento più tragico della pandemia sia ormai superato. Tuttavia, ha messo in luce una problematica che ritiene ancora attuale e preoccupante: “gli strascichi più grossi, le cicatrici più grandi sono rappresentate dall’invasione barbarica della politica nel mondo della scienza“. Secondo l’infettivologo, questo fenomeno rischia di compromettere la salute pubblica e la corretta gestione delle emergenze sanitarie.
La necessità di un patto tra politica e scienza
Bassetti ha lanciato un appello affinché si stabilisca un patto chiaro tra politica e scienza, nel quale la politica non invada il campo scientifico, permettendo così a quest’ultimo di operare in autonomia e di comunicare efficacemente. Ha evidenziato l’importanza per gli scienziati e i medici di saper utilizzare anche i nuovi canali di comunicazione, come i social media, per contrastare la diffusione delle fake news, che ha definito una vera e propria minaccia.
L’infettivologo ha sottolineato che la scienza deve restare su binari paralleli a quelli della politica, senza mai incrociarsi, per tutelare la salute di tutti. Questo messaggio si inserisce in un contesto dove la politica, rappresentata da figure come Matteo Renzi, presidente di Italia Viva, cerca di promuovere un dialogo costruttivo tra i diversi ambiti della società.
Matteo Renzi e la Leopolda: un’occasione di confronto
La Leopolda, nata come evento di rinnovamento politico, continua a essere un punto di riferimento per il dibattito su temi cruciali come la gestione della pandemia e il rapporto tra politica e scienza. Matteo Renzi, ex Presidente del Consiglio dei ministri e attuale leader di Italia Viva, ha promosso l’iniziativa con l’obiettivo di favorire un confronto aperto e costruttivo, coinvolgendo esperti e rappresentanti delle istituzioni.
Attraverso momenti di dialogo come quello di oggi, si cerca di costruire un terreno comune che possa evitare le interferenze dannose tra politica e mondo scientifico, a tutela della salute pubblica e della qualità delle decisioni prese a livello istituzionale.
Fonte: Emanuele De Lucia - Salute, Bassetti: "Invasione barbarica della politica nel mondo della scienza"






