Quattro minori sono stati denunciati dai carabinieri per una rapina aggravata e un’aggressione ai danni di un tredicenne, avvenuta a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. L’episodio risale allo scorso 28 settembre e ha suscitato scalpore anche per la pubblicazione del video dell’aggressione sui social media.
L’aggressione e la denuncia a Bassano del Grappa
Secondo la ricostruzione fornita dalla vittima e dai suoi genitori, che hanno sporto denuncia, il giovane è stato avvicinato da un gruppo di quattro ragazzini, di età compresa tra 13 e 16 anni, all’interno di un lunapark itinerante situato nell’area parcheggio Prato 1, vicino al parco pubblico “Ragazzi del 99”. I quattro avrebbero prima chiesto del denaro per comprare i biglietti delle giostre, ricevendo un primo acconto, ma poi, di fronte al rifiuto di ulteriori somme, hanno iniziato a colpire il ragazzo con schiaffi e successivamente lo hanno trascinato all’interno del parco, dove è stato spinto a terra e picchiato con calci e pugni alla schiena.
I carabinieri, intervenuti a seguito della segnalazione di una lite tra minori, non hanno trovato gli aggressori sul posto, che si erano già allontanati. Il tredicenne è stato poi soccorso dal personale sanitario del 118 e ricoverato in ospedale, dove ha ricevuto una prognosi di cinque giorni.
L’indagine e le prove raccolte
La vittima ha collaborato con gli investigatori fornendo dettagli utili per l’identificazione dei responsabili. La Compagnia dei Carabinieri di Bassano del Grappa ha acquisito anche due video pubblicati sui social network: le immagini mostrano alcune fasi dell’aggressione e le prime cure prestate al ragazzo, accompagnate da una colonna sonora in stile musica trap.
I quattro giovani sono stati denunciati dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Venezia per rapina e lesioni personali aggravate in concorso. Le indagini proseguono per identificare un quinto ragazzo, coinvolto nell’episodio ma ancora sconosciuto alle forze dell’ordine.
Il caso si inserisce in un contesto più ampio di episodi di violenza giovanile che stanno destando preoccupazione in varie province italiane, come evidenziato anche da recenti notizie riguardanti baby gang attive in tutta Italia. Le autorità continuano a monitorare attentamente tali fenomeni per garantire la sicurezza nelle comunità locali.





