Bari, 22 luglio 2025 – La vicenda della baby gang che chiede il pizzo per ballare ha turbato la tranquillità nel Parco degli Aquiloni, nel cuore di Bari, durante uno spettacolo inserito nella rassegna comunale “Due Bari”. Simona De Tullio, direttrice artistica e presidente della Breathing Art Company, ha denunciato un clima di intimidazione e insicurezza che ha segnato l’evento.
Aggressioni e intimidazioni nel Parco degli Aquiloni
I problemi sono iniziati già durante le prove pomeridiane, con il lancio di petardi da parte di alcuni ragazzini. Nel corso dello spettacolo, la situazione è peggiorata: alcuni componenti della baby gang hanno imposto la loro presenza con frasi minacciose come “Se dovete ballare qui dovete pagare”, un vero e proprio tentativo di estorsione ai danni degli artisti e del pubblico presente, che comprendeva anche famiglie con bambini. La coreografa ha raccontato di essersi sentita quasi accerchiata, sottolineando la gravità del fatto che le minacce provengano da bambini, segnale di un problema di territorialità che va oltre la semplice noia.
La polizia locale è intervenuta sul posto per riportare la calma, ma la paura resta alta tra gli organizzatori e gli spettatori. De Tullio ha espresso preoccupazione per gli eventi futuri, in particolare per una giornata dedicata alle attività per gli over 60 prevista proprio nel Parco degli Aquiloni nell’ultima settimana di luglio. La possibilità di dover rivedere le condizioni di sicurezza con il Municipio è già all’attenzione degli organizzatori.
Problematiche di sicurezza e gestione degli eventi pubblici
La rassegna “Due Bari” è stata pensata per portare cultura e spettacolo nelle periferie, dove finora non si erano mai riscontrati episodi simili. Il fatto che accadano nel centro città, in un luogo simbolico come il Parco degli Aquiloni, ha fatto sorgere interrogativi sulla sicurezza e sul presidio delle manifestazioni pubbliche organizzate dal Comune. De Tullio ha sottolineato come sia impensabile che non ci sia un presidio di polizia disponibile nell’immediato per intervenire durante eventi con centinaia di partecipanti.
Con un programma cittadino che prevede oltre 700 eventi, la necessità di garantire la sicurezza e la regolarità delle attività culturali rappresenta una priorità per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vito Leccese. Gli episodi di ieri nel capoluogo pugliese, città di oltre 315 mila abitanti e importante centro affacciato sull’Adriatico, evidenziano le sfide che si devono affrontare per tutelare la vivibilità e la fruibilità degli spazi pubblici.






