Roma, 24 dicembre 2025 – Barbara Berlusconi torna a parlare del suo percorso personale e professionale, rivelando in un’intervista al Corriere della Sera il nuovo capitolo della sua vita dedicato alla fondazione che porta il suo nome e al suo impegno nel campo dell’educazione e della cultura. La figlia dell’ex premier Silvio Berlusconi, scomparso nel 2023, esclude categoricamente un futuro in politica, pur esprimendo rispetto per l’attuale governo guidato da Giorgia Meloni, che definisce una figura storica nel panorama italiano.

Fondazione Barbara Berlusconi: un impegno verso l’educazione e i giovani
Nata nella primavera del 2025, la Fondazione Barbara Berlusconi nasce dal desiderio di Barbara di “dare forma ad alcune domande che mi accompagnano da anni” e di riflettere su cosa significhi oggi educare, trasmettere cultura e costruire pensiero. Al centro delle attività della Fondazione c’è l’educazione, con particolare attenzione all’infanzia e all’adolescenza. Vengono sostenute realtà che operano nel campo dei disturbi dell’apprendimento, come DSA e ADHD, e si promuovono metodi innovativi per aiutare i giovani a studiare con maggiore serenità e efficacia, superando ostacoli che non hanno a che fare con l’intelligenza o il talento.
Barbara sottolinea come l’educazione sia “fondamentale: i bambini e i ragazzi di oggi formeranno la società di domani”. L’arte svolge un ruolo altrettanto importante all’interno della Fondazione, che sostiene iniziative culturali come la Grande Brera a Milano, contribuendo a valorizzare uno dei più importanti poli artistici italiani.
Barbara Berlusconi: vita privata, sfide personali e posizione sulla politica
La manager e mamma di cinque figli racconta di aver affrontato un lungo percorso di crescita personale, segnato da una depressione durata anni e dalla scoperta, da adulta, di soffrire di ADHD, un disturbo del neurosviluppo. “È stato faticoso accettarlo, ma anche liberatorio. Dare un nome alle cose cambia tutto”, afferma, spiegando come questa consapevolezza l’abbia aiutata anche nel rapporto con uno dei suoi figli che presenta difficoltà simili.
Barbara Berlusconi si dichiara profondamente liberale e convinta che lo Stato debba essere al servizio delle persone. Pur avendo ricevuto in passato proposte di candidatura politica – “ragionamenti messi in piedi da altri, non da me” – ribadisce con fermezza: “Non lo farò. È una responsabilità enorme, non è una staffetta. Pensare di entrarci solo per il cognome non ha senso”.
Parlando di politica, esprime stima per Giorgia Meloni, riconoscendole il merito di essere la prima donna presidente del Consiglio in Italia e sottolineando l’importanza storica di questo traguardo. A proposito del padre Silvio Berlusconi, Barbara ricorda come fosse sempre proiettato verso il futuro, citando anche gli ultimi suoi progetti legati a una catena di ristoranti basati sulla cucina sana.
Infine, sulla famiglia, Barbara sottolinea l’unità con i fratelli: “Quando è mancato nostro padre, è stato naturale supportarci a vicenda, anche nel dolore. Ci siamo uniti ancora di più. Mio padre ci ha sempre trasmesso valori molto forti: la famiglia, la fratellanza”.






