Un misterioso ritrovamento ha scosso Pavullo nel Frignano. Nel bosco vicino alla riserva naturale di Sassoguidano, è stata trovata una culla con due bambole, lumini accesi e crocifissi. Una guardia giurata ha segnalato l’accaduto. Carabinieri e 118 sono intervenuti, sequestrando la scena per analisi, ipotizzando un possibile rito religioso o satanico. Chi era presente si sarebbe allontanato rapidamente
Un inquietante ritrovamento ha scosso la comunità di Pavullo nel Frignano, un comune dell’Appennino modenese, nella notte tra martedì e mercoledì. Verso le tre del mattino, una guardia giurata della Sicuritalia, durante un normale giro di pattugliamento nella zona della riserva naturale di Sassoguidano, ha scoperto una culla abbandonata tra gli arbusti. All’interno, due bambole sporche, accompagnate da lumini accesi e crocifissi appesi ai rami di un albero, hanno subito destato sospetti e preoccupazione.
Intervento delle forze dell’ordine
L’episodio ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine e del personale sanitario del 118, che sono intervenuti rapidamente sul posto. I carabinieri hanno avviato un’indagine, sequestrando gli oggetti per svolgere analisi approfondite. Da una prima ispezione, non si può escludere che i materiali trovati possano essere stati utilizzati in rituali religiosi o addirittura satanici, un’ipotesi che ha sollevato timori tra i residenti.
La riserva di Sassoguidano e il mistero
La riserva di Sassoguidano, che si estende su circa 280 ettari, è nota per la sua bellezza naturale e la sua biodiversità, ma ora si trova al centro di un mistero inquietante. La guardia giurata, oltre a scoprire gli oggetti, ha affermato di aver visto una figura allontanarsi rapidamente dalla scena, alimentando ulteriormente le speculazioni su possibili rituali clandestini.
Reazioni della comunità locale
La comunità locale, composta da circa 18.000 abitanti, è rimasta colpita dalla notizia. Pavullo è una cittadina che vive di tradizioni e folklore, e questo episodio ha riacceso il dibattito su pratiche esoteriche e superstizioni che, sebbene appartenenti al passato, sembrano ancora influenzare l’immaginario collettivo. Alcuni residenti hanno riferito di aver sentito racconti di eventi strani e presenze nel bosco, ma nulla di simile era mai accaduto prima.
Le indagini dei carabinieri sono in corso e si cerca di raccogliere informazioni che possano chiarire l’accaduto. Le autorità invitano chiunque abbia visto qualcosa di sospetto a farsi avanti, sottolineando l’importanza della collaborazione della comunità in questo momento di incertezza. Mentre i cittadini si interrogano su cosa possa nascondere il bosco, il mistero delle bambole e dei lumini continua a tenere tutti con il fiato sospeso, mescolando paura e curiosità in un contesto affascinante e inquietante al tempo stesso.