Sono stati individuati e denunciati i membri di una baby gang che, armata di bottiglie e catene, aveva preso di mira giovani turisti nella zona della Baia Verde a Gallipoli, seminando il panico tra i frequentatori dei locali notturni
La baby gang e gli episodi di violenza
L’allarme era scattato durante lo scorso weekend, quando, in due distinte occasioni – sabato notte e domenica sera – la banda ha tentato di rapinare turisti provenienti dalla Sicilia e dalla Campania. Il gruppo è composto da nove ragazzi, alcuni minorenni, originari in parte della zona e in parte provenienti dalla Toscana, precisamente da Grosseto. I giovani aggressori erano armati con bottiglie e catene per intimidire le loro vittime all’uscita dai locali notturni.
Immediatamente dopo i fatti, la Questura di Lecce ha attivato un servizio di controllo mirato che ha portato all’identificazione e alla denuncia di tutti i responsabili. Per alcuni di loro sono in arrivo misure di prevenzione personali da parte delle autorità competenti.
Reazione delle istituzioni e sicurezza a Gallipoli
Gallipoli, località turistica pugliese con circa 18.900 abitanti, è nota per il suo centro storico su un’isola calcarea e la vivace vita notturna soprattutto in estate, tra cui la zona di Baia Verde, molto frequentata dai giovani. L’amministrazione comunale, impegnata nella promozione culturale e turistica della città, ha espresso attenzione verso la sicurezza dei visitatori, soprattutto in questo periodo di alta affluenza estiva.
Le forze dell’ordine continuano a mantenere un alto livello di vigilanza per garantire la tranquillità sia dei residenti che dei turisti in una delle mete più amate del Salento, dove la convivenza tra divertimento e sicurezza rimane una priorità assoluta.






