Rieti, 27 ottobre 2025 – Il Ministero dell’Interno ha adottato misure restrittive nei confronti dei tifosi delle società Pistoia Basket 2000 e Rsr Sebastiani Rieti, in seguito all’aggressione avvenuta il 19 ottobre scorso durante la partita di Serie A2 giocata al PalaSojourner di Rieti. La decisione, firmata dal ministro Matteo Piantedosi, prevede la chiusura dei settori ospiti degli impianti sportivi dove le due squadre giocheranno in trasferta, con il divieto di vendita dei biglietti ai residenti di Pistoia e Rieti.
Il provvedimento del Viminale
Secondo il decreto del Ministero, il settore ospiti sarà chiuso fino al 31 dicembre 2025 per la società Pistoia Basket 2000 e per tutta la stagione sportiva per la Rsr Sebastiani Rieti, inclusi eventuali playoff e playout. Inoltre, sarà vietata la vendita di biglietti ai residenti nelle due città per le trasferte. La motivazione ufficiale è legata alle «gravi conseguenze sulla tutela dell’incolumità pubblica» e al «concreto rischio di reiterazione di analoghi comportamenti», riferendosi agli scontri e all’assalto al pullman dei tifosi pistoiesi, durante il quale ha perso la vita l’autista Raffaele Marianella.
L’agguato al pullman dei tifosi del Pistoia Basket
Raffaele Marianella, 65 anni, autista esperto originario di Roma ma residente a Firenze, era a bordo del pullman che trasportava i tifosi di Pistoia al termine della partita. L’agguato, compiuto da ultrà reatini non ancora identificati, ha visto il lancio di pietre contro il mezzo, una delle quali ha sfondato il parabrezza e colpito mortalmente Marianella. La prontezza di riflessi del conducente ha evitato conseguenze più gravi per i passeggeri, ma l’autista è deceduto poco dopo nonostante i tentativi di rianimazione. Marianella, vicino alla pensione, lavorava per la Jimmy Travel da pochi mesi e lascia tre figli. La tragedia ha suscitato profondo cordoglio nei tifosi e nelle istituzioni locali, con la sospensione di tutte le attività sportive della società Pistoia Basket 2000 in segno di lutto.
Le autorità continuano le indagini per individuare i responsabili dell’aggressione, mentre il Viminale ha adottato misure cautelari per prevenire ulteriori episodi di violenza durante gli incontri sportivi.






