FANO, 2 maggio – Arrestato un diciottenne albanese, senza fissa dimora, a Fano per tentato spaccio di cocaina. Il giovane aveva 18 dosi per un totale di circa 40 grammi. Dopo la perquisizione sono stati sequestrati anche 395 euro, materiale per il confezionamento e un dispositivo per la rilevazione di microspie
Un recente episodio di spaccio di droga ha scosso la località di Fano, dove un giovane di origine albanese è stato arrestato dopo aver tentato di disfarsi di cocaina lanciando due sacchetti dall’auto alla vista dei carabinieri. Questo evento, avvenuto il 28 aprile, è il risultato di un’attività di monitoraggio da parte delle forze dell’ordine, che avevano già segnalato il veicolo per movimenti sospetti.
Arresto e recupero della droga
Il diciottenne, privo di fissa dimora, è stato avvistato mentre si trovava a bordo di un’auto già sotto osservazione per la sua presunta implicazione nello spaccio di stupefacenti tra Fano e i comuni limitrofi. Il suo tentativo di liberarsi della droga, gettando i sacchetti dal finestrino mentre il veicolo era in movimento, non è sfuggito ai carabinieri, che hanno prontamente recuperato i due involucri. Questi contenevano diciotto dosi di cocaina per un peso complessivo di circa 40 grammi.
Perquisizione e sequestro
Dopo l’arresto, gli agenti hanno effettuato una perquisizione sia personale che veicolare. Durante queste operazioni, sono stati rinvenuti ulteriori elementi compromettenti, tra cui materiale per il confezionamento della droga, 395 euro in contante, un telefono cellulare e un dispositivo elettronico presumibilmente utilizzato per la rilevazione di microspie. Tutto il materiale è stato sequestrato e l’auto è stata sottoposta a sequestro penale per le indagini.
Conseguenze legali
Il giovane è stato trasferito presso la casa circondariale di Pesaro. Il 30 aprile, il giudice ha convalidato l’arresto, ma ha disposto la sua liberazione con il divieto di dimora nelle regioni Marche ed Emilia-Romagna.






