Allerta meteo a Napoli: una nuova ondata di maltempo sta interessando Napoli e l’intera regione Campania, con effetti già visibili in città e nelle province limitrofe. La Protezione Civile Regionale ha emesso un’allerta meteo di livello arancione, che ha portato alla chiusura delle scuole in tutto il Comune di Napoli per la giornata di domani, martedì 25 novembre 2025. Questo provvedimento si aggiunge alle misure di sicurezza adottate a livello regionale per fronteggiare condizioni meteorologiche avverse che stanno causando disagi significativi.
Allerta meteo a Napoli e nelle aree limitrofe: la situazione
La città di Napoli è stata colpita da una vera e propria bomba d’acqua, con allagamenti diffusi dalla Riviera di Chiaia a Capodimonte. Le strade sono impraticabili in molte zone, e si registrano problemi anche nei comuni di Giugliano e Marano. Secondo il sindaco Gianluca Del Mastro, sono caduti circa 400 litri d’acqua per metro quadrato, un evento definito come il più intenso mai registrato nella storia recente della città. Numerosi automobilisti sono rimasti bloccati, ma sono stati salvati grazie all’intervento tempestivo dei vigili urbani e dei volontari della Protezione Civile.
Sono stati segnalati danni ingenti anche ai negozi lungo la Riviera di Chiaia, con allagamenti che hanno colpito esercizi commerciali di vario tipo, tra cui barbieri, calzolai, ferramenta e bar. La situazione di emergenza ha richiesto l’attivazione di oltre 200 volontari impegnati in interventi di soccorso e ripristino, soprattutto nelle province di Caserta e Napoli.
Allerta meteo e misure di prevenzione in Campania
La Protezione Civile Regionale ha esteso l’allerta arancione a diverse zone della Campania, tra cui la Piana Campana, l’Area Vesuviana, la Penisola Sorrentino-Amalfitana e l’Alto Cilento. Sono previste precipitazioni intense a carattere temporalesco, accompagnate da venti forti da sud-ovest e possibili mareggiate lungo le coste esposte. Il livello di criticità riguarda anche fenomeni di dissesto idrogeologico e rischio idraulico, con possibili frane e allagamenti che mettono a rischio la viabilità e la sicurezza dei cittadini.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha disposto la chiusura di tutte le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, oltre a limitare l’accesso a cimiteri, parchi, spiagge e impianti sportivi all’aperto. Restano invece aperti gli spazi per eventi di rilievo come lo Stadio Diego Armando Maradona, che ospiterà regolarmente la partita del Napoli.
Criticità nelle province e sulle isole
Nel Casertano la situazione è particolarmente critica, con allagamenti diffusi e interventi coordinati dalla Prefettura e dalla Protezione Civile per garantire la sicurezza. Anche il comprensorio nolano e l’area stabiese registrano disagi a causa di frane e allagamenti, con strade temporaneamente chiuse e traffico bloccato.
Sulle isole di Ischia e Procida, il maltempo ha causato la sospensione delle corse dei mezzi veloci e notevoli difficoltà nei collegamenti marittimi. Turisti e residenti stanno affrontando disagi per gli spostamenti, con la priorità di garantire la sicurezza in vista delle condizioni meteorologiche avverse previste nelle prossime ore.
La Protezione Civile raccomanda di seguire le indicazioni di sicurezza, di dotarsi di pneumatici invernali o catene per la neve e di evitare spostamenti non necessari, in particolare nelle zone più colpite dal maltempo. Le autorità locali e regionali continuano a monitorare l’evoluzione della situazione, mantenendo alta l’attenzione per garantire la tutela della popolazione.






