Roma, 24 novembre 2025 – L’Italia si prepara ad affrontare una nuova ondata di maltempo caratterizzata da venti forti, nubifragi e precipitazioni intense che interesseranno gran parte del territorio nazionale. Il Dipartimento della Protezione Civile ha esteso l’allerta meteo di livello giallo a dodici regioni, a causa del rischio di criticità idrogeologiche e idrauliche.

Venti forti e temporali: le regioni più colpite
La perturbazione in arrivo porterà venti umidi e temperati, generando condizioni favorevoli a precipitazioni diffuse. Le regioni maggiormente interessate saranno quelle affacciate sul Tirreno, la Sicilia, la Sardegna e il Nord Italia. Dalle prime ore di oggi, lunedì 24 novembre, sono previsti temporali su Toscana ed Emilia-Romagna, con un rapido estendersi del maltempo a Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise e Campania nel corso della giornata.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha segnalato che i fenomeni saranno accompagnati da forti raffiche di vento da sud-ovest, con intensità di burrasca che, in mattinata, investiranno l’Emilia-Romagna e, dal pomeriggio, si estenderanno a Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Sicilia, provocando anche mareggiate lungo le coste.
Allerta gialla e rischio neve
L’allerta gialla è stata attivata per buona parte del Centro e Nord Italia, includendo Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Molise e Campania, oltre ad alcune zone di Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria e Sardegna. La valle d’Aosta vedrà nevicate sopra i 1000-1200 metri, segnalate come possibili dalla Protezione Civile.
Nelle ultime ore, la Protezione Civile ha ribadito la necessità di prestare attenzione a possibili inondazioni dei corsi d’acqua e valanghe soprattutto nelle aree montane, in particolare sulle Dolomiti e sui bacini idrografici del Nord-Est. Sono state inoltre disposte chiusure temporanee di spiagge e parchi in alcune città, come misura precauzionale.
Coordinamento e misure di sicurezza
Il Dipartimento della Protezione Civile ha sottolineato l’importanza di mantenere alta la guardia e di seguire le indicazioni delle autorità locali. Attraverso un sistema organizzato di monitoraggio e intervento, la Protezione Civile coordina le attività di previsione, prevenzione e gestione delle emergenze sul territorio nazionale, mettendo a disposizione risorse e volontari per supportare la popolazione nelle situazioni di criticità.
Il maltempo previsto per le prossime ore conferma come le condizioni meteorologiche avverse rappresentino un rischio concreto per molte aree italiane e richiedano un’efficace risposta coordinata tra istituzioni e cittadini.






