New York, 24 ottobre 2025 – A pochi giorni dal clamoroso furto di gioielli napoleonici al Louvre, arriva all’asta da Sotheby’s a Ginevra una spilla di diamanti appartenuta a Napoleone Bonaparte, un pezzo unico con una storia affascinante legata alla celebre battaglia di Waterloo.
La spilla di Napoleone: un cimelio storico all’asta
La spilla, stimata tra 120 mila e 200 mila franchi svizzeri, fu sequestrata dall’esercito prussiano mentre Napoleone fuggiva da Waterloo, nel 1815. Il gioiello faceva parte di una serie di effetti personali che l’Imperatore portava con sé durante la battaglia, tra cui medaglie, armi, argenteria, un cappello e un cofanetto contenente decine di diamanti. La spilla, di forma circolare e con un diametro di circa 45 mm, presenta al centro un grande diamante ovale di 13,04 carati, circondato da quasi cento diamanti taglio “old mine” disposti in due file concentriche.
Secondo Sotheby’s, la spilla fu probabilmente commissionata da Napoleone intorno al 1810 per adornare il suo celebre bicorno in occasioni speciali. Dopo la sconfitta, il gioiello entrò a far parte dei tesori della corona prussiana e fu offerto al re di Prussia, Federico Guglielmo III, come trofeo di guerra il 21 giugno 1815, appena tre giorni dopo Waterloo. La spilla è rimasta per secoli nella Casa degli Hohenzollern prima di entrare in una collezione privata.
Il valore storico e simbolico della spilla
Sotheby’s sottolinea come il passaggio di proprietà del gioiello da Napoleone a Federico Guglielmo III rappresenti molto più di un semplice trasferimento materiale: simboleggia infatti il capovolgimento delle sorti della Prussia, che dopo essere stata quasi annientata nei primi anni delle guerre napoleoniche, si affermò come grande potenza europea, alla pari di Gran Bretagna, Russia e Impero austriaco.
Questo evento si inserisce nel contesto di una recente ondata di attenzione verso i gioielli napoleonici, anche a seguito del recente furto al Louvre di otto pezzi inestimabili, tra cui la corona di Eugenia, il diadema di perle e la spilla reliquiario, come confermato dall’esperto di gioielli Stefano Papi. I gioielli napoleonici e reali, spesso provenienti dal patrimonio della corona di Francia, sono oggi considerati non solo per il loro valore materiale, ma soprattutto per la loro importanza storica e simbolica, testimoni di un’epoca cruciale della storia europea.
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