Milano, 30 dicembre 2025 – La Procura di Milano ha avviato un’indagine a carico di Alfonso Signorini, noto giornalista e conduttore televisivo, in seguito alla denuncia presentata dall’ex concorrente del Grande Fratello, Antonio Medugno. L’inchiesta, coordinata dalla pm Letizia Mannella del Quinto Dipartimento, che si occupa della tutela delle fasce deboli, riguarda accuse di violenza sessuale ed estorsione e si è sviluppato parallelamente all’inchiesta nei confronti di Fabrizio Corona, denunciato da Signorini per revenge porn.
Le accuse a carico di Alfonso Signorini
La querela, depositata lo scorso 24 dicembre e assistita dagli avvocati Cristina Morrone e Giuseppe Pipicella, ha portato all’iscrizione nel fascicolo dei reati di violenza sessuale ed estorsione a carico di Signorini. Antonio Medugno ha chiesto di procedere contro il conduttore per presunti comportamenti illeciti avvenuti durante la sua partecipazione al reality show. Contestualmente, è in corso una verifica anche su eventuali ulteriori capi di accusa e sull’individuazione di altri possibili responsabili, come richiesto dai legali di Medugno.
Le accuse sono emerse in un contesto più ampio di tensioni e polemiche che coinvolgono Signorini, il quale ha deciso di autosospendersi da tutte le collaborazioni con Mediaset. La decisione è stata presa a seguito delle “gravi affermazioni” di Fabrizio Corona, che ha denunciato l’esistenza di un presunto “sistema” di favori sessuali legati alla selezione dei concorrenti del Grande Fratello e del Grande Fratello VIP. Corona, attraverso il suo programma “Falsissimo”, aveva esibito foto e chat che avrebbero coinvolto Signorini e l’ex partecipante Antonio Medugno.
Reazioni e sviluppi
Mediaset ha accolto la sospensione del conduttore e ha annunciato l’intenzione di contrastare con fermezza la diffusione di ricostruzioni diffamatorie, richiamando il rispetto rigoroso del codice etico aziendale. Gli avvocati di Signorini hanno definito la campagna mediatica nei confronti del loro assistito come una “campagna calunniosa e diffamatoria” e hanno sottolineato l’impegno del conduttore a difendere la propria onorabilità.
Parallelamente, la casa di produzione Endemol Shine Italy ha avviato verifiche interne riguardo alle modalità con cui sono stati effettuati i provini per le ultime edizioni del Grande Fratello, nel tentativo di fare chiarezza su quanto denunciato.
L’indagine prosegue con l’acquisizione di prove e testimonianze, mentre si attendono ulteriori sviluppi sulle posizioni di Signorini e degli altri soggetti eventualmente coinvolti.






