Roma, 17 settembre 2025 – Un grave episodio di violenza si è verificato nella serata di ieri a Roma, all’indomani di un corteo pro-Palestina che si è concluso a Largo Corrado Ricci. Un gruppo di manifestanti è stato aggredito da circa dieci persone all’incrocio tra Via Giovanni Lanza e Via Equizia, con l’uso di un coltello da parte di uno degli aggressori.
Aggressione con coltello al termine del corteo pro Palestina

Secondo quanto ricostruito, mentre i manifestanti rientravano dal corteo, uno di loro è stato avvicinato con la domanda provocatoria: “Dove vai con quella bandiera della Palestina?”. Subito dopo è iniziata l’aggressione. Un giovane è stato colpito e costretto a fuggire all’interno di un ristorante vicino. Successivamente, una ragazza e un altro ragazzo sono stati affrontati con violenza, quest’ultimo scaraventato sull’asfalto sulle strisce pedonali e preso a calci, riportando un’emorragia alla testa e al setto nasale. Solo l’intervento tempestivo di alcuni testimoni ha evitato conseguenze peggiori.
Un testimone ha raccontato ad Alanews.it: “Uno di loro ha tirato fuori un coltello, dopo aver gettato uno dei ragazzi contro un’auto si è avventato contro gli altri due, un ragazzo e una ragazza. Poi sono scappati su scooter e auto, erano una decina e venivano dal bar all’angolo”. Un’ora prima del fatto, al passaggio del corteo, si erano già registrati momenti di tensione con alcuni frequentatori del bar, culminati in insulti e nel lancio di bottiglie contro i vetri del locale, accuse queste negate dai testimoni.
Tensioni anche in altre città italiane
La situazione di tensione legata alle manifestazioni pro-Palestina non si è limitata a Roma. A Milano, ieri si è svolto un massiccio corteo nazionale con circa diecimila partecipanti, organizzato da associazioni palestinesi, sindacati di base, sezioni dell’Anpi, centri sociali e partiti della sinistra extra-parlamentare. Durante la manifestazione si sono verificati scontri con la polizia e atti vandalici contro banche e negozi, con sette persone fermate e sei denunciate per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e possesso di coltello a serramanico.
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha espresso preoccupazione per le minacce intollerabili rivolte al presidente del Consiglio, sottolineando la complessità del contesto internazionale segnato da numerosi conflitti armati.
Anche a Venezia, per la manifestazione pro-Palestina prevista al Lido in concomitanza con la Mostra del Cinema, è stato rafforzato il dispositivo di sicurezza. Gli organizzatori hanno annunciato un corteo che attraverserà l’isola, sostenuto da numerose adesioni da parte di realtà politiche e del mondo del cinema, con iniziative di solidarietà come la raccolta di viveri destinati alla Striscia di Gaza.
Questi episodi riflettono lo stato di forte polarizzazione e delle tensioni connesse al conflitto israelo-palestinese anche nel contesto italiano, dove le manifestazioni pro-Palestina continuano a suscitare reazioni contrastanti e, in alcuni casi, degenerare in violenza.






