Milano, 10 novembre 2025 – Una violenta aggressione ai danni di un gruppo di ebrei ortodossi è avvenuta nel pomeriggio di oggi presso la Stazione Centrale di Milano. La Polizia Ferroviaria ha prontamente arrestato l’aggressore, un cittadino pakistano di 25 anni con precedenti penali, con l’accusa di lesioni personali aggravate da motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa.
L’aggressione in Stazione Centrale a Milano
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, l’uomo, appena arrivato a Milano a bordo di un treno, si è scagliato con violenza contro un gruppo di cittadini americani di religione ebraica, intenti a consultare gli orari dei treni presso la banchina 8. L’aggressore ha iniziato a inveire contro di loro per poi colpire uno dei membri del gruppo con pugni e calci, infliggendogli ferite anche alla testa con un oggetto contundente. Alcuni viaggiatori hanno cercato di intervenire per proteggere la vittima, allertando un addetto alla sicurezza di FS Security che ha prontamente segnalato l’accaduto alla Centrale Operativa della Polizia Ferroviaria.

Le pattuglie, già nelle vicinanze, sono intervenute immediatamente bloccando l’aggressore. La vittima è stata trasportata all’ospedale Fatebenefratelli, dove è stata ricoverata, ma non versa in condizioni gravi.
Cresce l’allarme antisemitismo in Italia e in Europa
L’episodio milanese si inserisce in un contesto più ampio di preoccupazione per l’aumento degli atti di antisemitismo in Italia e in Europa. Recenti indagini hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati di quindici persone coinvolte in un’aggressione a un padre e suo figlio di sei anni, francesi di religione ebraica, avvenuta a luglio in un’area di sosta sull’autostrada Milano-Laghi. Contestualmente, a Milano, il consigliere comunale di Azione e membro della comunità ebraica Daniele Nahum ha denunciato insulti antisemiti ricevuti sui social, annunciando querele nei confronti degli autori.
Anche in Svizzera nel mese di luglio, nella città di Lucerna, un gruppo di studenti ebrei ortodossi è stato minacciato da un uomo armato di coltello, episodio che ha scatenato l’intervento dei passanti e una successiva indagine da parte della polizia locale..
Il direttore dell’Osservatorio antisemitismo del Cdec, Gadi Luzzatto Voghera, sottolineò a luglio come gli episodi di antisemitismo rimangano stabili nel numero, con 70-80 casi registrati ogni mese, ma con un aumento della loro gravità, evidenziando come “da un post alle aggressioni il passo sia breve”.






