Afragola, dolore e rabbia per Martina: la voce della comunità
Giustizia è quello che chiedono i cittadini sconvolti dalla morte di Martina Carbonaro
Cronaca (Afragola). Afragola è sconvolta dalla tragica morte di Martina Carbonaro, la 14enne ritrovata senza vita nei pressi del campo Moccia. Sgomento, dolore e rabbia tra i numerosi cittadini che sono passati dal luogo del ritrovamento per lasciare un mazzo di fiori accompagnato da un pensiero personale per la 14enne. “Non la conoscevo, ma ora è figlia di tutti”, racconta una signora, visibilmente commossa. “Non si può morire così, a 14 anni. È una barbarie. Serve la giustizia”.
“Se ami qualcuno, non lo uccidi. Qui c’è un problema culturale enorme”, ha detto un’altra signora accorsa sul luogo per lasciare un bigliettino accanto a un mazzo di fiori. “Basta femminicidi”, con questa frase si concludeva il pensiero rivolto alla giovane ragazza. “Ho scelto appositamente dei fiori bianchi in un involucro rosso”, ha continuato. “Giustizia, bisogna fare giustizia. Mi auguro che lo Stato faccia una legge per cui chi uccide qualcuno deve restare in carcere per tutta la vita”. (di Raffaele Accetta) (Rossana Quarato/alanews)