Proseguono senza sosta le operazioni di recupero e indagine sull’incidente aereo avvenuto ieri nella città indiana di Ahmedabad, dove un Boeing 787 della compagnia Air India si è schiantato poco dopo il decollo. Il volo, diretto a Londra, trasportava 242 persone di cui 241 hanno perso la vita, mentre un solo passeggero britannico è sopravvissuto con lievi ferite
Recupero delle scatole nere e indagini in corso
Gli investigatori hanno confermato il recupero di una delle due scatole nere dell’aeromobile, fondamentali per ricostruire la dinamica dell’incidente. Le ricerche della seconda scatola nera sono tuttora in corso. Le scatole nere registrano dati cruciali come le comunicazioni in cabina e i parametri tecnici del volo, elementi indispensabili per chiarire le cause del disastro.
Secondo le prime analisi, l’aereo avrebbe avuto difficoltà a guadagnare quota in sicurezza subito dopo il decollo dalla pista 23 dell’aeroporto internazionale di Ahmedabad, lunga 3.505 metri. Alcuni video mostrano il velivolo in evidente difficoltà a mantenere un’altezza adeguata rispetto alle abitazioni sottostanti, cadendo pochi secondi dopo il decollo. Le indagini valuteranno anche la posizione di partenza e l’assetto dei flap, che sembrano essere stati riposizionati in modo anomalo nelle prime fasi del volo, un aspetto che potrebbe aver influito negativamente sulla portanza dell’aereo.
Il contesto e la compagnia Air India
Fondata nel 1932 da J. R. D. Tata, Air India è la compagnia di bandiera indiana e fa parte del gruppo Tata dal 2022. Con una flotta moderna composta da Airbus e Boeing, la compagnia opera su oltre 100 destinazioni globali ed è membro dell’alleanza Star Alliance. Il Boeing 787 coinvolto nel tragico incidente è uno dei velivoli di punta della flotta, utilizzato per rotte internazionali di lunga percorrenza come quella da Ahmedabad a Londra Gatwick.
Ahmedabad, città storica e centro economico del Gujarat, ospita l’aeroporto Sardar Vallabhbhai Patel, punto di partenza del volo. La città, nota anche per essere inclusa tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, si trova ora al centro delle attenzioni internazionali per questa tragedia aerea che ha colpito profondamente la nazione e la comunità globale.






