Londra, 10 dicembre 2025 – Sophie Kinsella, al secolo Madeleine Sophie Wickham, è venuta a mancare serenamente all’età di 55 anni, a due giorni dal suo 56° compleanno. La notizia è stata diffusa questa mattina dalla famiglia tramite il profilo Instagram ufficiale dell’autrice, che ha sottolineato come Sophie abbia trascorso gli ultimi giorni circondata dall’affetto dei suoi cari, immersa nella musica, nel calore del Natale e nella gioia. Nonostante la dura battaglia contro un glioblastoma, una forma aggressiva di cancro al cervello diagnosticata nel 2022, Kinsella ha affrontato la malattia con coraggio e gratitudine, consapevole della fortuna di avere una famiglia e amici meravigliosi, oltre al successo ottenuto come scrittrice.
La carriera di Sophie Kinsella e il successo di I Love Shopping
Nata a Townley, Londra, il 12 dicembre 1969, Sophie Kinsella ha iniziato la sua carriera come giornalista finanziaria prima di dedicarsi con passione alla narrativa. Sotto lo pseudonimo che unisce il suo secondo nome e il cognome materno, ha conquistato il mondo con il romanzo The Secret Dreamworld of a Shopaholic (2000), noto in Italia come I Love Shopping. La serie, che conta nove romanzi e un ebook, ha venduto oltre quaranta milioni di copie a livello globale e ha dato vita a una fortunata saga con protagonista Becky Bloomwood, un’irresistibile e goffa ragazza ossessionata dallo shopping. Nel 2009 la saga è stata trasposta al cinema, con Isla Fisher nel ruolo principale.
Oltre ai libri della serie Shopaholic, Kinsella ha firmato numerosi romanzi rosa e per ragazzi, pubblicati in Italia da Mondadori, tra cui il recente “Sono esaurita” (2023) e “Cosa si prova” (2024). Viveva a Londra con il marito Henry Wickham e i loro cinque figli.
Visualizza questo post su Instagram
Il glioblastoma: una malattia aggressiva e difficile da curare
Nel 2022 Sophie Kinsella aveva annunciato pubblicamente la diagnosi di glioblastoma, un tumore cerebrale maligno di grado IV, noto per la sua aggressività e per la difficoltà nel trattamento. Questo tipo di neoplasia si sviluppa generalmente negli emisferi cerebrali ed è caratterizzata da una crescita rapida e infiltrante, che rende la rimozione chirurgica completa estremamente complessa. La malattia insorge più frequentemente tra i 45 e i 75 anni e presenta una sopravvivenza mediana di circa 15 mesi, anche se con trattamenti combinati di chirurgia, radioterapia e chemioterapia si può rallentare la progressione.
Le cause precise del glioblastoma non sono del tutto note, ma si riconoscono alcuni fattori di rischio come le radiazioni ionizzanti e rare condizioni genetiche. I sintomi più comuni includono mal di testa, nausea, vomito e crisi epilettiche, causati dall’aumento della pressione intracranica dovuto alla massa tumorale.
La terapia standard prevede la massima resezione chirurgica possibile, seguita da radioterapia e chemioterapia con temozolomide. Ulteriori trattamenti possono includere la terapia con campi elettrici e farmaci mirati come il bevacizumab. Nonostante gli sforzi terapeutici, il glioblastoma rimane una delle neoplasie cerebrali più difficili da gestire, con una prognosi generalmente infausta.
La comunità letteraria e i fan di Sophie Kinsella si uniscono nel ricordo di una figura che ha saputo portare leggerezza e humour nella narrativa contemporanea, lasciando un’eredità letteraria di grande successo e umanità.






