Milano, 22 novembre 2025 – La tarda serata di venerdì 21 novembre ha segnato la scomparsa di Ornella Vanoni, iconica cantante italiana, morta nella sua abitazione milanese all’età di 91 anni. La notizia ha scosso profondamente il mondo della musica e gli amici più cari. Tra i primi a rendere omaggio è stato il compositore e produttore Mario Lavezzi, che ha espresso il suo dolore con parole cariche di commozione.
Il cordoglio di Mario Lavezzi

Con un cesto di fiori bianchi tra le mani, Mario Lavezzi, che ha avuto una lunga collaborazione artistica con Vanoni, si è presentato davanti alla sua casa in zona Moscova per un ultimo saluto. “Sono devastato, è stata una cosa improvvisa. Non se lo aspettava nessuno. Il cuore ha ceduto”, ha dichiarato il compositore, visibilmente scosso. Lavezzi, nato a Milano nel 1948, ha condiviso con Ornella Vanoni diversi momenti significativi della carriera musicale italiana, scrivendo per lei numerosi brani che sono diventati classici del repertorio italiano.
Lavezzi è una figura di spicco nel panorama musicale italiano, attivo dal 1963, noto per la sua versatilità come chitarrista, cantautore e produttore discografico. La sua collaborazione con Vanoni ha dato vita a canzoni indimenticabili come “Risveglio”, “Insieme a te”, “Stella nascente” e “Ci vorresti tu”. La loro amicizia e collaborazione artistica hanno segnato un’epoca, facendo di Vanoni una delle interpreti più celebri della musica leggera italiana.
Il ricordo della giornalista Stella Pende
In mattinata la giornalista Stella Pende ha fatto visita alla dimora della cantante e ha voluto condividere un ricordo personale: “Ornella era la felicità come amica e come donna. Era l’ultima grande star”. Questa affermazione sintetizza non solo il carisma e la forza artistica di Vanoni, ma anche il suo ruolo fondamentale nella cultura musicale italiana, che ha attraversato più di sette decenni di carriera.
Ornella Vanoni, nata a Milano nel 1934, ha iniziato la sua carriera negli anni Cinquanta, distinguendosi per la versatilità e per la capacità di passare dai brani della mala al pop d’autore fino alla bossa nova e al jazz. Ha pubblicato oltre 100 tra album, EP e raccolte, vendendo circa 65 milioni di dischi. Il suo percorso artistico è stato impreziosito da collaborazioni con grandi autori e artisti, conquistando premi importanti e partecipazioni al Festival di Sanremo.
La sua voce, unica e riconoscibile, ha accompagnato generazioni di italiani, rendendola una delle figure più amate e rispettate della musica italiana. La sua scomparsa rappresenta la fine di un’era e lascia un vuoto nel cuore di chi l’ha conosciuta e ammirata.






