Milano, 23 novembre 2025 – Oggi numerosi amici e colleghi si sono riuniti alla camera ardente di Ornella Vanoni, per tributare un ultimo omaggio alla celebre cantante italiana scomparsa il 21 novembre 2025. La cerimonia si è svolta presso il Piccolo Teatro Grassi di Milano, luogo simbolo della carriera artistica di Vanoni, che ha attraversato oltre sette decenni di musica e spettacolo.
Ricordi e testimonianze di colleghi e personalità

Tra i presenti, la senatrice a vita Liliana Segre si è avvicinata al feretro in silenzio, in segno di profondo rispetto e commozione. Roberto Alessi, direttore di Novella 2000, ha voluto sottolineare l’amore per la verità e la libertà che ha sempre contraddistinto Vanoni, oltre alla capacità di trasmettere forti emozioni attraverso la sua musica.
Il cantautore Memo Remigi ha condiviso con i presenti i momenti felici trascorsi con Ornella, mentre Cristiano Malgioglio ha ricordato le collaborazioni artistiche che li hanno uniti nel tempo. Il regista Gabriele Salvatores ha parlato delle relazioni sentimentali di Vanoni, definite “difficili, ma importanti”, mentre il musicista Paolo Jannacci ha evidenziato l’immortalità della musica dell’artista. Anche l’avvocata Annamaria Bernardini De Pace ha espresso il proprio pensiero sulla figura di Vanoni, sottolineandone l’importanza nel panorama culturale italiano.
Al termine della cerimonia, il feretro ha lasciato il Piccolo Teatro accompagnato da un lungo e caloroso applauso della folla, testimone dell’affetto e della stima verso una delle interpreti più iconiche della musica italiana.
Ornella Vanoni: una vita dedicata alla musica e alla libertà
Nata a Milano il 22 settembre 1934, Ornella Vanoni ha iniziato la sua carriera nel 1956, distinguendosi per una versatilità unica che le ha permesso di spaziare dal pop d’autore alla musica brasiliana, dal jazz alle canzoni della mala. Con oltre cento album pubblicati e circa 65 milioni di dischi venduti, Vanoni ha rappresentato una pietra miliare della musica leggera italiana.
La sua esperienza al Piccolo Teatro, diretta da Giorgio Strehler, ha segnato l’inizio di un percorso artistico che ha unito canto e recitazione, dando vita a uno stile interpretativo profondo e originale. Nel corso della sua carriera ha collaborato con importanti cantautori come Gino Paoli e Luigi Tenco, e ha portato la sua musica anche all’estero, con tournée di successo, tra cui quella all’Olympia di Parigi.
Oltre alla musica, Vanoni è stata anche attrice e conduttrice televisiva, dimostrando un talento poliedrico e una capacità di rinnovarsi continuamente. La sua eredità artistica rimane viva nel ricordo di chi l’ha conosciuta e ammirata, e nella musica che continua a emozionare nuove generazioni.






