Un’operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un uomo di 42 anni, trovato in possesso di oltre 16 kg di droga nascosta in vari ambienti della sua abitazione, nel quartiere Alessandrino di Roma. La scoperta è avvenuta durante un servizio di osservazione e appostamento, culminato con un blitz all’interno dell’appartamento dove una bambina di pochi anni giocava nel salotto, tra panetti di hashish e marijuana
Droga a portata di mano di una bambina
Gli agenti della Squadra Mobile hanno sorpreso il quarantenne romano con la sostanza stupefacente sparsa in luoghi inaspettati: nel frigorifero accanto ai succhi di frutta, sul piano cottura, nella camera da letto e nel salotto. La droga era in parte già divisa in dosi da 40 grammi, pronte per la vendita al dettaglio, mentre la maggior quantità era conservata in panetti da un etto, contrassegnati con scritte fantasiose o nascosti in scatole di biscotti.
Oltre allo stupefacente, sono stati sequestrati anche bilancini di precisione, una macchina per il sottovuoto e 229 sigarette elettroniche contenenti liquido ambrato, elementi che componevano un vero e proprio “kit del pusher”.
Arresto e convalida dell’operazione
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, aggravata dalla presenza di un minore durante l’attività illecita. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’operato della Polizia di Stato, confermando la gravità della situazione emersa nell’abitazione che, a prima vista, poteva sembrare quella di una normale famiglia.
L’intervento sottolinea ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto allo spaccio di droga, soprattutto in contesti dove la presenza di minori rende il reato ancora più grave.






