È arrivata la decisione della FIGC sull’aggressione di Zaniolo a due giocatori della Roma primavera: ecco la sanzione
Nicolò Zaniolo è stato sanzionato con una multa di 15.000 euro a seguito di un episodio avvenuto la sera del 26 maggio scorso al Viola Park di Firenze. La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha emesso il provvedimento dopo che il centrocampista, all’epoca in prestito dalla Roma alla Fiorentina, è stato ritenuto responsabile di un’aggressione ai danni di due giocatori della Primavera della Roma.
Il fatto contestato
Secondo quanto riportato nella nota ufficiale della FIGC, Zaniolo sarebbe entrato negli spogliatoi della Roma al termine della semifinale per lo scudetto Primavera e avrebbe colpito Mattia Almaviva con schiaffi al collo, per poi spintonare Marco Litti. Entrambi i giovani calciatori avrebbero riportato danni fisici con una prognosi di dieci giorni.
L’episodio risale a una partita decisiva nel campionato Primavera, e ha suscitato grande attenzione da parte degli organi disciplinari del calcio italiano.
La difesa di Zaniolo
In risposta al provvedimento, il calciatore ha negato di aver commesso atti di aggressione, sostenendo di essere stato oggetto di “insulti e provocazioni ingiustificate”. Zaniolo ha quindi respinto le accuse, ma la FIGC ha deciso di applicare la sanzione pecuniaria.






