È ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per la Coppa del mondo di calcio 2026, che si terrà negli Stati Uniti, Messico e Canada. A partire da oggi, sedici orologi speciali, posizionati nelle città ospitanti, segnano il tempo che manca alla mezzanotte dell’11 giugno 2026, momento in cui a Città del Messico si svolgerà la partita inaugurale di questo evento sportivo
Il Mondiale 2026: l’edizione più grande della storia
La Coppa del Mondo FIFA 2026 sarà la ventitreesima edizione del campionato mondiale di calcio e la prima a ospitare 48 squadre, un aumento significativo rispetto alle 32 delle edizioni precedenti. L’evento si svolgerà dal 11 giugno al 19 luglio 2026, con la finale programmata al MetLife Stadium di New York. La manifestazione si disputerà in 16 città tra Stati Uniti (11), Messico (3) e Canada (2).
Al momento, sono già certe della partecipazione tredici squadre, tra cui i tre paesi ospitanti e i campioni in carica dell’Argentina. Le altre 35 nazionali, tra cui l’Italia, sono ancora in fase di qualificazione e saranno ufficializzate entro marzo 2026. La fase a gironi sarà composta da dodici gruppi da quattro squadre ciascuno, con le prime due classificate e le otto migliori terze che accederanno ai sedicesimi di finale. Complessivamente, il torneo prevede un totale di 104 partite.
Il torneo rappresenta la prima volta in cui il Mondiale viene organizzato congiuntamente da tre nazioni e segna la terza occasione in cui il Messico ospita l’evento, dopo le edizioni del 1970 e 1986. Per gli Stati Uniti sarà la seconda volta, mentre per il Canada si tratterà della prima esperienza come paese ospitante.
Iniziative e organizzazione
Oltre agli orologi per il countdown installati nei centri delle città ospitanti, la FIFA ha promosso una serie di iniziative di comunicazione e promozione. Ogni località presenterà un video con la partecipazione di celebrità locali per mostrare la cultura e le caratteristiche uniche delle città coinvolte. Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha dichiarato: “Lo splendore, la cultura e il sapore unico di ciascuna delle nostre 16 città ospitanti saranno in piena mostra, mentre la Coppa del Mondo farà vedere al mondo tutto ciò che l’America del Nord ha da offrire. Questo è più di un torneo, è una celebrazione globale di connessione, unità e passione”.
L’organizzazione prevede di accogliere oltre 6,5 milioni di tifosi durante l’evento. Nel frattempo, gli Stati Uniti si stanno preparando a ospitare il Mondiale per Club FIFA, che inizierà sabato prossimo a Miami, fungendo da prova generale per l’organizzazione del grande evento calcistico del 2026.
Il Mondiale del 2026 segna quindi una tappa storica per il calcio internazionale, caratterizzata da un’espansione senza precedenti e da una forte attenzione alla promozione culturale e all’accoglienza dei tifosi.






