Il mondo del calcio è sotto shock per la morte improvvisa di Diogo Jota, attaccante del Liverpool e della Nazionale portoghese. Il calciatore, 28 anni, sposato da poco e padre di tre figli, ha perso la vita in un tragico incidente stradale avvenuto la notte scorsa in Spagna.
Lo schianto e l’auto in fiamme
L’incidente si è verificato intorno all’una di notte nella provincia di Zamora, lungo l’autostrada A-52, al chilometro 65, nei pressi del comune di Palacios de Sanabria. Secondo quanto riferito dai testimoni che hanno allertato i soccorsi, l’auto su cui viaggiava Diogo Jota ha improvvisamente preso fuoco dopo essere uscita di strada. Le fiamme hanno rapidamente avvolto il veicolo, propagandosi anche alla vegetazione circostante, rendendo l’intervento dei soccorsi particolarmente complesso.
A bordo anche il fratello di Diogo Jota
Al momento dell’impatto, Diogo Jota non era solo. Con lui viaggiava il fratello André, anch’egli calciatore professionista. Purtroppo, per entrambi non c’è stato nulla da fare: i servizi medici giunti sul posto hanno potuto solo constatarne il decesso.
La dinamica in fase di accertamento
Una prima ricostruzione fornita dai Vigili del Fuoco intervenuti sul luogo della tragedia ipotizza che l’auto abbia sbandato, uscendo fuori strada, prima di prendere fuoco. Resta tuttavia aperta l’indagine per chiarire le esatte dinamiche e le cause del sinistro. Le autorità locali stanno effettuando tutti gli accertamenti necessari per fare piena luce sull’accaduto.
Il premier Montenegro: “Diogo Jota ha onorato il nome del Portogallo”
La notizia della tragica morte di Diogo Jota ha scosso profondamente il mondo del calcio e non solo. Il primo ministro del Portogallo, Luis Montenegro, ha voluto esprimere il proprio cordoglio attraverso un messaggio pubblicato sul social X, ricordando il contributo del calciatore al prestigio sportivo del suo Paese: “La notizia della morte di Diogo Jota, un atleta che ha molto onorato il nome del Portogallo, e di suo fratello, è inaspettata e tragica”.
Il premier ha rivolto le sue “più sentite condoglianze ai familiari” del giovane attaccante del Liverpool, nato a Massarelos 28 anni fa, e del fratello minore André, 26 anni, anch’egli calciatore professionista. Entrambi sono rimasti vittime di un grave incidente stradale in Spagna, nei pressi del comune di Palacios de Sanabria, nella provincia di Zamora.
Montenegro ha sottolineato come questa sia “una giornata triste per il calcio e per lo sport nazionale e internazionale”, unendosi alle numerose manifestazioni di dolore e cordoglio che nelle ultime ore si sono moltiplicate sui social network da parte di tifosi, club, istituzioni e personaggi del mondo sportivo.
La Federcalcio portoghese chiede un minuto di silenzio
Un minuto di silenzio per onorare la memoria di Diogo Jota. È questa la richiesta avanzata dalla Federcalcio portoghese alla UEFA, in occasione della partita di questa sera tra Portogallo e Spagna agli Europei femminili.
A dare voce al cordoglio di tutto il mondo calcistico portoghese è stato il presidente della federazione, Pedro Proença, attraverso un messaggio pubblicato su Facebook: “La Federcalcio portoghese e tutto il calcio portoghese sono profondamente sconvolti dalla morte di Diogo Jota e di suo fratello André Silva, avvenuta ieri sera in Spagna”.
Proença ha ricordato con emozione il contributo e lo spessore umano di Jota: “Molto più di un giocatore fantastico, con quasi 50 presenze in nazionale, Diogo Jota era una persona straordinaria, rispettata da tutti i suoi colleghi e avversari. Abbiamo perso due campioni”. E ha concluso sottolineando il vuoto lasciato da questa tragedia: “La scomparsa di Diogo e André Silva rappresenta una perdita irreparabile per il calcio portoghese”.
Premier britannico Starmer: “La morte di Diogo Jota è una notizia devastante”
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha espresso il proprio cordoglio per la morte di Diogo Jota. Durante un incontro con la stampa, il premier ha definito quanto accaduto “una notizia devastante”.
Starmer ha rivolto un pensiero diretto ai familiari e agli amici del calciatore, sottolineando il dolore condiviso da milioni di persone: “Sono sicuro di parlare a nome di tutti – ha dichiarato –. I nostri primi pensieri sono rivolti alla sua famiglia e ai suoi amici”.
Il premier ha ricordato l’impatto profondo che la tragedia ha avuto non solo sui tifosi del Liverpool, ma sull’intera comunità calcistica e sportiva: “Ci sono milioni di tifosi del Liverpool, ma anche milioni di appassionati di calcio, e non solo, che sono rimasti scioccati da questa notizia. È devastante, e in questo momento così difficile è fondamentale ricordare quanto dolore stiano vivendo i suoi cari”.






