Spalletti: “Sarei rimasto, è un esonero, sono deluso da me stesso”
“Sono consapevole di aver creato problemi al movimento”
Calcio (Coverciano ). Luciano Spalletti non è più l’allenatore della nazionale italiana. Lo ha comunicato il commissario tecnico, visibilmente scosso ed emozionato in conferenza stampa. La decisione di interrompere il rapporto è stata unilaterale. Fatale il 3-0 di Oslo che ha complicato tremendamente la qualificazione diretta al Mondiale del 2026. Un risultato che condanna, con ogni probabilità, gli azzurri ad inseguire il secondo posto, ultimo treno utile per i play off. “Gravina mi ha comunicato che sarò sollevato dal ruolo di ct della Nazionale dopo la gara contro la Moldova. Mi dispiace, avrei preferito restare e provare a cambiare le cose. Ho un ottimo rapporto con il presidente , ma prendo atto dell’esonero dovuto ai risultati negativi. Sono deluso da me stesso, sarò in panchina domani contro la Moldova, poi darò l’ok alla risoluzione del contratto. Lo devo alla Federazione che mi ha sempre supportato, anche quando i risultati non sono arrivati. Con questi risultati so di aver creato problemi al movimento calcistico italiano e mi dispiace soprattutto per questo. Ho sempre avuto feeling con i calciatori, non mi sento tradito” ha dichiarato il ct prima di lasciare la conferenza sopraffatto dall’emozione. (Immagini vivo Azzurro) (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)