Firenze, 7 ottobre 2025 – Gennaro Gattuso, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha commentato la situazione in vista del match contro Israele in programma martedì a Udine, sottolineando la tensione che circonda l’incontro. “Dirò solo di lavorare bene e cercare di non farsi influenzare. Non si respira una bella aria, ci sono molte pressioni, dobbiamo farci trovare pronti”, ha spiegato il ct. “Non possiamo dire che l’ambiente è sereno, dentro lo stadio ci saranno 5000 persone e fuori 10.000. Mi fa male al cuore vedere quanto sta accadendo, ma la partita va giocata, altrimenti perderemmo 3-0 a tavolino”, ha aggiunto.
Gattuso: “Servirebbe maggiore entusiasmo”
Gattuso ha sottolineato la necessità di un clima più positivo: “Visto che dobbiamo e vogliamo andare al Mondiale, servirebbe maggiore entusiasmo”. Intanto, la Federazione sta organizzando alcune iniziative solidali, come il sostegno alla Uefa Foundations for Children. Per la gara di martedì, al momento, sono stati venduti circa 4.000 biglietti.
La sfida contro l’Estonia
Il ct ha anche parlato della prossima trasferta a Tallin contro l’Estonia, definendola una partita “tutta da giocare e da affrontare con attenzione”. Gattuso ha sottolineato l’importanza di correggere gli errori delle partite precedenti, soprattutto per quanto riguarda i gol subiti: “Ai ragazzi chiederò di annusare il pericolo e chiudere le partite con criterio”.
Il tecnico ha confermato di seguire con attenzione i giovani Ahanor e Tresoldi, che potrebbero avere l’opportunità di vestire la maglia azzurra. Per quanto riguarda l’assenza di Federico Chiesa, Gattuso ha spiegato che il giocatore non è ancora al 100% e deve risolvere alcune problematiche fisiche, sottolineando l’importanza di rispettare i tempi del giocatore. La gestione degli infortuni di Zaccagni e Politano resta un elemento chiave per le prossime gare di qualificazione al Mondiale 2026.
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