La Juventus stravince e convince nel suo esordio al Mondiale per Club negli USA: 5-0 secco all’Al-Ain
Tutto facile per la Juventus nel suo esordio al Mondiale per Club: un pokerissimo rifilato agli emiratini dell’Al-Ain che non ha lasciato spazio a repliche. Un 5-0 netto e senza appello, che ha visto i bianconeri dominare dal primo all’ultimo minuto con una prova corale di altissimo livello sotto la guida di Igor Tudor. Doppiette per il portoghese Conceicao e il francese Kolo Muani, con gol anche per il giovane turco Yildiz: un segnale inequivocabile di forza e compattezza.
Juventus inarrestabile: il tridente che fa male e una difesa di ferro
La partita contro l’Al-Ain è stata un monologo juventino senza sbavature. Tudor, con il suo consueto 3-4-2-1, ha messo in campo una squadra aggressiva e ben organizzata, che ha schiacciato gli avversari con un pressing alto e una costruzione di gioco pulita e verticale. Il tridente d’attacco – con Conceicao e Kolo Muani letteralmente scatenati e Yildiz decisivo – ha fatto quello che voleva, confermando che la Juve non è più quella incerta di qualche mese fa. La retroguardia a tre ha annullato tutte le iniziative dell’Al-Ain, impedendo persino un gol annullato per fuorigioco. Il portiere Di Gregorio si è limitato a fare da spettatore, salvo qualche intervento puntuale.
Tudor dimostra carattere e idee chiare: la Juve c’è e si vede
Il tecnico croato ha parlato chiaro nel post partita: “È un bel risultato per un bell’inizio di torneo. I ragazzi ci tenevano, erano motivati e sul pezzo, con energia e spirito di sacrificio”. Parole che pesano come un macigno se si pensa che Tudor ha costruito questa Juve su un mix di gioventù e personalità, senza dimenticare l’esperienza. Il pressing alto e la rapidità nello sfruttare gli spazi sono il marchio di fabbrica di una squadra che sembra avere voglia di riscatto e di grandi traguardi. Non una semplice vittoria, ma una dichiarazione d’intenti forte e chiara al resto del mondo.
Prossima tappa: il Wydad e la sfida del Lincoln Financial Field
Domenica 22 giugno alle 18 italiane, la Juventus sarà chiamata a confermare questo stato di forma contro il Wydad, battuto 2-0 dal Manchester City nella prima giornata. La sfida si giocherà al Lincoln Financial Field di Philadelphia, un palcoscenico importante dove Tudor e i suoi ragazzi dovranno dimostrare che il 5-0 all’Al-Ain non è stato un fuoco di paglia. La classifica del girone vede la Juve in vetta grazie alla differenza reti, davanti persino al City, un segnale che la squadra bianconera vuole farsi rispettare anche tra i giganti mondiali.






