In Casa Milan si respira aria di tensione e decisioni importanti sul fronte calciomercato per il reparto offensivo. Dopo un inizio stagione deludente e la prima sconfitta con la Cremonese, l’allenatore Massimiliano Allegri ha espresso tutta la sua frustrazione per le condizioni fisiche non ottimali di Boniface, l’attaccante nigeriano che non ha convinto nel debutto contro la Cremonese a San Siro. A seguito di ciò, la dirigenza rossonera, guidata dal nuovo direttore sportivo Igli Tare, sta accelerando per individuare nuovi rinforzi da consegnare al tecnico livornese.
Il nuovo obiettivo: Conrad Harder
Tra i nomi più caldi del momento spicca quello di Conrad Harder, giovane attaccante danese classe 2005 dello Sporting Lisbona. Con un piede mancino potente e una buona presenza fisica, Harder ha messo a segno 5 gol in campionato e 1 in Champions League nella scorsa stagione, nonostante abbia avuto un ruolo da riserva. Il Milan ha già raggiunto un principio di accordo con lo Sporting per una cifra leggermente inferiore ai 25 milioni di euro, ma il sì definitivo del giocatore è ancora in bilico, dato che Harder aveva inizialmente preferito il Rennes come club ideale per la sua crescita.
L’agente del danese è recentemente arrivato a Milano e le trattative sembrano entrare nel vivo, con la volontà di anticipare le concorrenti europee.
Altri nomi e scenari in evoluzione
Oltre ad Harder, il Milan sta valutando alternative come Tolu Arokodare del Genk, attaccante con caratteristiche fisiche apprezzate da Allegri, e Breel Embolo del Monaco, giocatore più mobile e tecnico seguito da tempo. Sul fronte dei sogni dei tifosi, resta aperta la pista che porta a Dusan Vlahovic, ma l’ingaggio da 12 milioni netti stagionali e la situazione complicata con la Juventus frenano il club rossonero.
Altri profili come Rasmus Hojlund e Nicolas Jackson sono nel radar, ma le difficoltà economiche e le trattative con altri club rendono la situazione ancora incerta.






