Milano, 15 agosto 2025 – Manu Konè, mezz’ala della Roma, è al centro di importanti voci di mercato che lo vorrebbero in procinto di passare all’Inter. Il giovane nazionale francese potrebbe così finanziare il mercato giallorosso e rinforzare il centrocampo nerazzurro: con Mkhitaryan ormai 36enne e Calhanoglu non al meglio, la squadra di Chivu piazzerebbe un colpo importante anche in prospettiva.
Manu Konè, le ultime voci di mercato
L’Inter, dopo il rallentamento nell’affare Lookman, ha virato sull’obiettivo Manu Koné. Sky Sport riferisce che i nerazzurri sono pronti a presentare un’offerta da 40 milioni più bonus, o alternativamente 42 più 3, per il centrocampista giallorosso. Secondo la Gazzetta dello Sport, invece, la Roma ha deciso di offrire il centrocampista all’Inter per circa 30 milioni, in modo da finanziare l’arrivo di Jadon Sancho o Leon Bailey. Anche ANSA conferma come i giallorossi puntino a ricavare circa 40 milioni dalla sua cessione, ma i nerazzurri sembrerebbero propensi a fermarsi a 30.
Carriera e percorso tecnico di Manu Konè
Emmanuel Kouadio “Manu” Koné, nato il 17 maggio 2001 a Colombes (Francia), crème d’origine ivoriana, è cresciuto tra Paris FC e l’élite Clairefontaine, prima di affermarsi nel Tolosa. Debuttò in Ligue 1 nel 2019, in seguito si affermò nel campionato cadetto, attirando l’interesse del Borussia Mönchengladbach, che lo prelevò all’inizio del 2021 per circa 10 milioni di euro, lasciandolo comunque a Toulouse in prestito fino a fine stagione.
In Germania, Koné ha collezionato circa 86 presenze e 6 gol tra campionato e coppe in tre stagioni, prima del trasferimento alla Roma nell’estate del 2024. I giallorossi lo hanno prelevato con un prestito con obbligo di riscatto da 18 milioni di euro.
Nella stagione appena trascorsa, ha totalizzato 34 presenze in Serie A, condite da 2 gol, più 10 presenze in Europa League. Inoltre ha conquistato l’argento con la Francia ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e ha esordito nella nazionale maggiore in Nations League.
Caratteristiche tecniche
Koné unisce fisicità e qualità tecnica: è potente nei contrasti, eccellente nel recupero palla e dotato di un buon tiro da fuori. Versatile, può agire sia da mezzala in un centrocampo a tre sia da mediano in due, ma è anche impiegabile da mediano in un 4-1-4-1.
Come evidenzia Voce Giallorossa, ha una struttura atletica notevole: reagisce rapidamente, tiene palla nello stretto, recupera e conduce con buona progressione palla al piede. Tuttavia, il rendimento offensivo è ancora limitato e ancora migliorabile, per un giocatore che ha ancora margini di crescita.
A volte il suo pressing può essere disordinato, comportando buchi posizionali da dover colmare; inoltre tende a cercare la potenza nei tiri anziché la precisione.
L’impatto che potrebbe avere all’Inter
Per l’Inter, Koné offrirebbe caratteristiche fisiche e dinamiche che mancano alla rosa attuale: copertura, mobilità e intensità a centrocampo, elementi preziosi nelle geometrie che ha in mente Cristian Chivu. In un reparto dove Mkhitaryan appare ormai in calo e Calhanoglu lontano dalla forma migliore, Koné potrebbe diventare un insostituibile “motore” in mezzo al campo.
La sua capacità di rompere le linee con conduzione e recupero palla lo renderebbe perfetto per un centrocampo 3-5-2 o 3-4-1-2, incastonato tra un filtro e un regista creativo. La sua aggiunta equilibra l’organico, potenziando quantità e qualità, e darebbe più libertà alla fantasia degli inserimenti offensivi.






