Trevi, 29 settembre 2025 – A quasi 83 anni, Lamberto Boranga torna in campo con la maglia della Trevana, squadra locale di Prima Categoria, regalando alla cittadina umbra un evento sportivo di grande richiamo. L’ex portiere professionista, con una carriera che lo ha visto protagonista in club come Fiorentina, Reggiana e Brescia, conferma ancora una volta la sua straordinaria longevità sportiva, incarnando un esempio di passione e dedizione.
Un ritorno al calcio tra storia e passione

Lamberto Boranga, nato a Foligno il 30 ottobre 1942, ha mosso i primi passi nel calcio proprio nella zona di Trevi, dove frequentava la scuola dei Salesiani. Inizialmente giocava in attacco, ma la sua abilità lo portò presto a vestire i panni del portiere. Dopo un’intensa carriera professionistica che lo vide militare in diverse squadre italiane, Boranga ha interrotto l’attività agonistica nel 1984 salvo poi riprendere dal 2009 al 2019 nel calcio dilettantistico regionale.
Nel 2025, a 82 anni, è stato nuovamente tesserato dalla Trevana, dimostrando una condizione fisica e mentale invidiabile. “Trevi è la capitale italiana dell’olio e possiede bellezze artistiche straordinarie: la mia passione è rendere felice questa gente che desiderava vedermi di nuovo in campo”, ha dichiarato Boranga, accolto con grande entusiasmo dai compagni di squadra, molti dei quali molto più giovani. “Il contributo di una persona con la sua esperienza è fondamentale”, aggiungono, sottolineando l’impegno e la costanza del portiere che non salta mai un allenamento.
Longevità sportiva e stile di vita sano
Oltre al calcio, Boranga è anche un atleta master di altissimo livello nell’atletica leggera, detentore di diversi record italiani e mondiali nelle categorie over 60, over 70 e over 80, specialmente nel salto in alto e salto triplo. La sua lunga carriera nel mondo dello sport è accompagnata da una solida formazione accademica: si è laureato in Biologia e Medicina, specializzandosi in Medicina dello Sport, Medicina Interna e Cardiologia, e collabora tuttora con lo staff medico del Perugia.
Il segreto della sua straordinaria longevità? “Dopo i 50 anni, la differenza la fa l’attività fisica costante e una corretta alimentazione. Se salto un allenamento o faccio qualche sgarro, come bere una birra, mi sento male”, spiega Boranga con umiltà. “Voglio essere un esempio per i non più giovani, perché spesso i più giovani sprecano le loro qualità per motivi futili”.
Nonostante il risultato negativo dell’ultima partita, persa 0-10 contro la Vis Foligno, la presenza di Boranga in campo rappresenta un simbolo di tenacia e passione sportiva, un modello di riferimento per tutte le generazioni.
Lamberto Boranga è oggi una figura unica nel panorama sportivo italiano, capace di unire una lunga esperienza calcistica a una carriera di successo nell’atletica master, dimostrando come la dedizione e uno stile di vita sano possano permettere di superare ogni barriera anagrafica. La sua presenza in campo a Trevi è un richiamo non solo per gli sportivi ma per tutta la comunità locale, che celebra un vero e proprio “supereroe” dello sport umbro e italiano.


