Torino, 29 ottobre 2025 – Dopo un lungo digiuno di 46 giorni, la Juventus torna a conquistare una vittoria preziosa in Serie A, superando l’Udinese 3-1 all’Allianz Stadium. Il successo, firmato dal tecnico ad interim Massimo Brambilla, rappresenta una boccata d’ossigeno per i bianconeri e un segnale di ripresa in attesa dell’arrivo del nuovo allenatore, Luciano Spalletti, il cui ingaggio è ormai imminente.
Juventus, la vittoria che mancava e i segnali dal campo
La vittoria contro l’Udinese è arrivata proprio quando alla Continassa si lavora per ufficializzare la nomina di Spalletti come nuovo tecnico della Juventus. Il match ha visto Brambilla optare per un sistema a tre in difesa, schierando Kalulu, Gatti e Kelly in retroguardia. A sorpresa, sulla fascia sinistra ha esordito da titolare Kostic, mentre in attacco Openda ha affiancato Vlahovic, con Yildiz posizionato sulla trequarti. Assente Thuram, fermato da un problema muscolare, al fianco di Locatelli ha giocato McKennie.
L’approccio della Juventus è stato aggressivo e deciso sin dai primi minuti: un rigore concesso da Di Bello per un contatto tra Goglichidze e Vlahovic ha permesso al centravanti serbo di portare avanti i bianconeri. Nonostante un clima freddo sugli spalti, con fischi e una curva silenziosa, la squadra ha mantenuto il controllo della partita. Al 66’ è arrivato il gol del raddoppio firmato da Gatti, mentre nel finale Di Bello ha assegnato un secondo rigore, trasformato da Yildiz, che ha chiuso il match sul 3-1.
La reazione dell’Udinese, guidata da Kosta Runjaić, non è mancata, con Zaniolo che è riuscito a trovare il gol del momentaneo pareggio nel primo tempo, ma la maggiore determinazione della Juventus nella ripresa ha fatto la differenza.
Attesa per Spalletti e situazione in casa bianconera
Il tecnico toscano, in mattinata, ha partecipato ai funerali dell’ex dirigente dell’Empoli Bini e non si è presentato allo Stadium, ma il suo arrivo a Torino è ormai una questione di ore. Chiellini, pur riconoscendo le qualità di Spalletti, ha invitato alla calma in attesa della firma ufficiale: “È un grande allenatore, ma aspettiamo…“.
La dirigenza juventina intende accelerare le procedure per mettere a disposizione di Spalletti una squadra pronta ad affrontare la trasferta di Cremona, in programma già sabato. Nel frattempo, la squadra ha mostrato segnali di crescita sotto la guida di Brambilla, che ha saputo motivare un gruppo reduce da una serie negativa, riportando fiducia in vista dei prossimi impegni.
