New York, 14 luglio 2025 – Il Chelsea Football Club si è laureato campione del mondo per club per la prima volta nella sua storia, imponendosi con un netto 3-0 sul Paris Saint-Germain (PSG) nella finale disputata al MetLife Stadium di New York. Una vittoria storica che conferma la crescita esponenziale dei Blues sotto la guida dell’allenatore italiano Enzo Maresca, che ha saputo orchestrare una prestazione tattica impeccabile contro i campioni di Francia.
Il Chelsea campione del mondo domina la finale
Il match ha visto un Chelsea subito aggressivo e determinato a smentire i pronostici che davano il PSG come favorito assoluto, dopo un 2025 dominato in Francia e in Europa. La squadra londinese ha sfruttato un piano tattico studiato per eludere il pressing alto parigino e colpire in contropiede, una strategia che ha dato immediati frutti. Dopo soli 45 minuti, il Chelsea era già avanti di tre gol, grazie a una prova da vero protagonista di Cole Palmer, autore di una doppietta e un assist decisivo.
Il primo gol è nato da un rilancio preciso del portiere Sanchez, che ha innescato una ripartenza fulminea culminata con un sinistro rasoterra di Palmer nell’angolo basso della porta di Donnarumma. Poco dopo, lo stesso Palmer ha raddoppiato con un altro tiro chirurgico, mentre il brasiliano Joao Pedro ha siglato il terzo gol con uno scavetto perfetto, mettendo in ginocchio la difesa del PSG.
Il contesto e la crescita del Chelsea
Il successo nel Mondiale per Club rappresenta un ulteriore tassello nel percorso vincente del Chelsea, che nel 2024-2025 aveva già conquistato la UEFA Conference League, diventando il primo club nella storia a vincere tutte e cinque le principali competizioni UEFA (Champions League, Coppa delle Coppe, Europa League, Conference League e Supercoppa UEFA). Con questa affermazione, i Blues rafforzano il loro status di seconda squadra inglese per titoli internazionali, con un palmarès che include 2 Champions League, 2 Europa League, 2 Coppe delle Coppe, 2 Supercoppe UEFA e ora 2 Coppe del mondo per club.
Paris Saint-Germain, una finale da dimenticare
Il PSG, sotto la guida dell’allenatore spagnolo Luis Enrique, si è presentato da grande favorito grazie a un 2025 ricco di successi in Ligue 1, Coppe nazionali e la vittoria della Champions League. Tuttavia, la finale del Mondiale per Club ha messo in evidenza limiti tattici e una difficoltà nel reagire alla strategia dei Blues. Nonostante alcuni tentativi di spinta offensiva, i parigini non sono mai riusciti a creare pericoli concreti, complice una difesa inglese solida e un portiere Sanchez in giornata di grazia.
La partita ha poi perso intensità nel secondo tempo, con un’espulsione per il PSG che ha definitivamente spento le speranze di rimonta. Tensioni finali tra giocatori e staff hanno espresso il nervosismo di una squadra incapace di ribaltare la situazione.






