Firenze, 7 novembre 2025 – Paolo Vanoli, nuovo allenatore della Fiorentina, ha tenuto oggi la sua prima conferenza stampa, a pochi giorni dal suo insediamento sulla panchina viola. Il tecnico, che ha preso il posto di Stefano Pioli con la squadra in fondo alla classifica di Serie A, ha espresso un messaggio chiaro e pragmatico per il futuro della squadra.
Vanoli: un approccio graduale e concreto

Paolo Vanoli ha sottolineato l’importanza di un lavoro costante e progressivo: “Noi non dobbiamo fare la grande squadra, dobbiamo lavorare partita dopo partita” ha dichiarato, evidenziando come l’obiettivo stagionale debba essere affrontato con pazienza e umiltà. Il tecnico ha precisato che il campionato e la coppa hanno obiettivi diversi, e che adesso è fondamentale evitare errori di prospettiva, concentrandosi sui piccoli passi da compiere per migliorare i risultati.
Rivolgendosi direttamente ai giocatori, Vanoli ha detto: “Ho detto sempre ai giocatori che quello che dico loro lo dico qua. Ragazzi, siamo qua sotto, possiamo essere i più bravi, ma siamo qui. Adesso dobbiamo mettere peso in questa risposta”. Un monito che riflette la consapevolezza della difficile situazione attuale, ma anche la fiducia nel gruppo per risalire in classifica.
Il profilo di Paolo Vanoli: esperienza e umiltà da ex giocatore a tecnico
Nato a Varese nel 1972, Vanoli è un ex difensore con una lunga carriera sia da calciatore che da allenatore. Ha vestito la maglia della Fiorentina tra il 2000 e il 2002, vincendo una Coppa Italia e lasciando un buon ricordo tra i tifosi viola. Dopo il ritiro dal calcio giocato nel 2007, ha intrapreso la carriera da allenatore, accumulando esperienze in Italia e all’estero.
Tra gli incarichi più importanti, ha guidato lo Spartak Mosca, con cui ha conquistato la Coppa di Russia, e il Venezia, riportandolo in Serie A dopo due stagioni. Nel 2024 ha allenato il Torino in Serie A, ottenendo una salvezza tranquilla con una squadra con una media punti di 1,18 a partita. Il suo modulo preferito è il 3-5-2, una tattica che gli ha permesso di valorizzare le caratteristiche difensive e offensive delle sue squadre.
L’arrivo alla Fiorentina segna un ritorno importante per Vanoli, che dovrà ora dimostrare di poter risollevare una squadra che attualmente è ultima in classifica con soli 4 punti dopo 10 giornate di campionato.
La società viola, guidata dal presidente Rocco Commisso, si affida alla sua esperienza e capacità di gestione del gruppo per invertire la tendenza negativa e riportare la Fiorentina a competere ai livelli cui è abituata, facendo leva sulla storica tradizione e sul vivaio della squadra.






