Dopo 893 giorni, Albert Gudmundsson ha commentato per la prima volta la conclusione della vicenda giudiziaria che lo ha coinvolto dal 2023 nel suo Paese per presunta cattiva condotta sessuale. Attraverso un post su Instagram, il calciatore ha parlato di un capitolo che, almeno per la giustizia, può considerarsi definitivamente chiuso. “Ero lì, ricordo tutto e so cosa è vero e corretto – ha scritto – però so che ci sono persone che indipendentemente dalle sentenze non mi crederanno. Io comunque so chi sono e per che cosa lotto, e l’opinione degli altri non mi spezzerà mai”.
Il caso Gudmundsson: l’assoluzione confermata e le polemiche ancora vive
Nei giorni scorsi è stato respinto il ricorso contro la sua assoluzione, confermando la sentenza pronunciata dal tribunale distrettuale. Una decisione che, tuttavia, non ha messo fine alle polemiche intorno al caso.
“Sono felice di vedere la Corte Suprema confermare il risultato – ha affermato Gudmundsson – è una vittoria convincente. Eppure, dopo essere stato sotto la lente dei media quasi ogni giorno, sto ancora qui a parlarne. È una vicenda che ha pesato sia mentalmente che fisicamente, impedendomi molte opportunità nel calcio. Ma non chiedo compassione: ciò che mi ha fatto andare avanti sono stati i miei figli, la famiglia, gli amici veri”.
Il messaggio di Gudmundsson ai detrattori
Il numero 10 viola ha poi lanciato un invito diretto a chi nutre ancora dubbi: “Leggete le sentenze di entrambi i tribunali per qualcosa che non è mai successo. Basta così per adesso, pace”.
View this post on Instagram
Ora testa al Sassuolo
Archiviata la vicenda giudiziaria, Gudmundsson ricentra l’attenzione sul campo. La squadra prepara la trasferta di sabato contro il Sassuolo.
L’allenatore Paolo Vanoli dovrà rinunciare allo squalificato Pongracic, mentre resta da valutare il possibile rientro di Gosens, ai box da un mese per una lesione muscolare. La decisione definitiva arriverà alla vigilia della partenza per Reggio Emilia.
La Fiorentina potrà contare su un seguito importante: almeno tremila tifosi risponderanno alla chiamata dei club della Curva Fiesole, che hanno invitato la piazza a compattarsi per sostenere una squadra ora ultima in classifica e bisognosa di punti e fiducia.






