SPORT (Roma). “L’idea è che non ci sia più un’estate come quella trascorsa. Porremo atto misure di verifica a monte. Ho parlato con Nicchi e Rizzoli le norme sono chiare: l’arbitro riunisce le squadre a centrocampo e dopo il terzo annuncia comunica che la partita è sospesa. Ci sono pubblici ufficiali che hanno la responsabilità. Ringrazio la giunta del Coni per il riconoscimento della nostra dignità di federazione. Governo e Coni? Chiederemo al presidente di non entrare in collisione ma in collaborazione per individuare i paletti giusti per salvaguardare il rilancio e il rafforzamento dello sport italiano”. Così il Presidente FIGC Gabriele Gravina al termine della Conferenza FIGC per la costituzione di un comitato di presidenza e l’approvazione delle linee guida delle licenze nazionali. (Luigi Pellicone/alanews)
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