Neil El Aynaoui, il nuovo acquisto della Roma, si presenta ai tifosi con un inizio complicato. Secondo quanto affermato da Fabrizio Romano, il centrocampista marocchino naturalizzato francese è il primo colpo del mercato giallorosso per 25 milioni di euro, bonus compresi, ma la sua accoglienza sui social media non è stata delle più calorose.
Chi è Neil El Aynaoui: carriera e caratteristiche tecniche
Nato a Nancy il 2 luglio 2001, Neil El Aynaoui è un centrocampista centrale che può giocare anche come difensore, ruolo che ha ricoperto con continuità nel Lens, club francese di Ligue 1 dove si è affermato negli ultimi anni. Figlio dell’ex tennista Younes El Aynaoui, Neil ha iniziato la sua carriera calcistica nel settore giovanile dell’AS Nancy, firmando il primo contratto professionistico nel 2021. Ha collezionato oltre 130 presenze tra club e nazionali giovanili, totalizzando 17 reti, segno di un buon contributo offensivo per un centrocampista centrale. 186 cm di altezza, è caratterizzato da una presenza fisica importante, buona tecnica e versatilità tattica, elementi che gli permettono di ricoprire con efficacia più ruoli in mediana e in difesa.
Il suo ex allenatore ai tempi del Nancy Albert Cartier non ha dubbi sulle qualità di El Aynaoui. “Neil è un dono per un allenatore. È indipendente. Ha margini di miglioramento, ma non c’è bisogno di ripetergli le cose 36 volte. Lui è uno che si assume le proprie responsabilità, prendendo le decisioni giuste nei momenti di maggiore pressione. Quando la situazione è tesa, quando c’è ritmo, lui fa sempre la scelta più opportuna. Non è mai in balia degli eventi, è lucido e sa come gestire le proprie emozioni”.
Il trasferimento al Lens nel 2023 ha rappresentato un salto di qualità per El Aynaoui, che in Ligue 1 ha mostrato progressi significativi, arrivando a segnare 9 gol in 49 presenze. La sua capacità di inserirsi senza difficoltà in un campionato competitivo come la Ligue 1 ha attirato l’attenzione della Roma, che lo sta ingaggiando per rinforzare il centrocampo.
Le differenze con Richard Ríos, il profilo preferito dai tifosi
La tifoseria giallorossa, però, ha espresso una chiara preferenza per un altro centrocampista, Richard Ríos, attuale giocatore del Palmeiras e nazionale colombiano. Nato nel 2000 a Vegachí, Ríos è un mediano con caratteristiche diverse da El Aynaoui: è più abile nel gioco stretto, possiede un’ottima resistenza e un ritmo elevato per tutta la partita. La sua esperienza in club sudamericani di alto livello e in competizioni internazionali, insieme a una buona tecnica individuale e capacità di impostazione, lo rendono un profilo molto apprezzato da chi segue la Roma. Le diversità tecniche e tattiche tra i due giocatori fanno sì che possano essere complementari e non alternativi.
Dal punto di vista fisico, Ríos è leggermente più basso (180 cm contro 186 cm di El Aynaoui) ma molto robusto e dinamico. La sua versatilità nel centrocampo lo porta a essere utilizzato in più ruoli, da mediano puro a centrocampista centrale. La differenza sostanziale tra i due giocatori risiede nella loro esperienza e nello stile di gioco: El Aynaoui è più orientato a un ruolo di centrocampista difensivo con propensione alla costruzione dal basso, mentre Ríos è un mediano aggressivo e dinamico, più abituato a un gioco rapido e intenso tipico del calcio sudamericano.
L’impatto dei social e la reazione dei tifosi
La preferenza per Richard Ríos si è manifestata in modo evidente sui social media, dove molti tifosi della Roma hanno espresso il loro disappunto per la scelta di El Aynaoui. Le critiche e gli insulti rivolti al giocatore marocchino-francese sono stati tali da portarlo a disattivare i commenti sotto alcune foto di Instagram, una decisione che mette in luce il peso crescente che i tifosi hanno nel plasmare il clima attorno ai nuovi acquisti della squadra.
Questo episodio sottolinea il ruolo fondamentale che i social network hanno assunto nel mondo del calcio moderno: non solo strumento di comunicazione per i club e i giocatori, ma anche piazza pubblica dove i tifosi possono influenzare l’immagine e l’integrazione di un calciatore nella nuova realtà. Nel caso di El Aynaoui, la gestione della comunicazione digitale diventa un elemento cruciale per superare la diffidenza iniziale e costruire un rapporto positivo con la tifoseria. Anche se, bisogna sottolinerarlo, il numero dei tifosi contro il nuovo acquisto giallorosso è comunque esiguo rispetto alla maggioranza dei Lupacchiotti.
Mentre la Roma punta su Neil El Aynaoui come un investimento per il futuro, l’iniziale difficoltà nell’accettazione da parte dei tifosi evidenzia una sfida non solo sportiva ma anche culturale e comunicativa. La squadra giallorossa e il calciatore dovranno lavorare insieme per dimostrare sul campo le qualità che hanno convinto la dirigenza ad acquistarlo, guadagnandosi così la fiducia del pubblico.
L’esperienza del centrocampista marocchino, con un background internazionale e una carriera in crescita, rappresenta una scommessa per la Roma, chiamata a valorizzare un profilo diverso da quello di Richard Ríos, più tradizionalmente amato dai sostenitori. Sarà interessante seguire l’evoluzione di El Aynaoui in un contesto competitivo come quello della Serie A e il suo rapporto con una tifoseria esigente e molto attenta alle scelte di mercato.
