Guayaquil, 18 dicembre 2025 – Il mondo del calcio ecuadoriano è stato scosso da un tragico evento: Mario Alberto Pineida Martínez, noto difensore del Barcelona Sporting Club, è stato assassinato ieri pomeriggio in un agguato armato a Guayaquil, nel quartiere Samanes 4, epicentro della violenza legata al narcotraffico nel Paese. L’attacco è avvenuto intorno alle 16:30 locali, all’esterno di una macelleria, dove due uomini in motocicletta hanno aperto il fuoco, uccidendo Pineida sul colpo e ferendo un’altra persona. Le autorità hanno prontamente isolato la zona e avviato le indagini, mentre il Ministero dell’Interno ha confermato ufficialmente la morte del calciatore.
La carriera e il profilo di Mario Pineida
Nato a Santo Domingo il 6 luglio 1992, Mario Pineida aveva 33 anni ed era una figura di spicco nel calcio ecuadoriano. Cresciuto nel settore giovanile dell’Independiente José Terán, ha debuttato nei campionati professionistici e ha vestito la maglia della nazionale Under-20 durante il Campionato Mondiale di categoria nel 2011. Nel corso della sua carriera ha collezionato oltre 149 presenze nei campionati nazionali, militando in squadre di prestigio come il Barcelona SC, con cui ha vinto i titoli nazionali nel 2016 e nel 2020, e l’El Nacional, con cui ha conquistato il campionato nel 2024. Nel 2022 ha avuto un’esperienza internazionale con il Fluminense in Brasile. Pineida era noto come laterale sinistro affidabile e dotato di grande esperienza, avendo anche partecipato alle qualificazioni per i Mondiali di Russia 2018 e Qatar 2022 con la nazionale ecuadoriana.
Il Barcelona Sporting Club e l’impatto dell’omicidio
Il Barcelona Sporting Club, fondato nel 1925 a Guayaquil, è la squadra più titolata dell’Ecuador con 16 campionati nazionali e una storica presenza nelle finali di Coppa Libertadores (1990 e 1998). Il club, simbolo della città e della regione, ha espresso profondo cordoglio per la perdita del suo giocatore, invitando tifosi e cittadini a una preghiera per la famiglia Pineida. L’omicidio ha riacceso l’allarme sulla grave crisi di sicurezza che affligge Guayaquil e l’intero Ecuador, dove episodi di violenza sono sempre più frequenti e colpiscono anche personalità pubbliche e sportive.
Con una rosa attuale composta da giocatori di esperienza e giovani talenti, il Barcelona SC continua a rappresentare un punto di riferimento nel panorama calcistico sudamericano, ma la morte di Pineida segna una ferita profonda per la comunità sportiva e civile. Le autorità ecuadoriane stanno intensificando le indagini per assicurare alla giustizia i responsabili dell’agguato.






