Udine, 15 ottobre 2025 – Dopo la vittoria sofferta degli Azzurri contro Israele al Blue Energy Stadium, il portiere e capitano della nazionale italiana Gianluigi Donnarumma ha espresso con forza un messaggio chiaro e determinato: “Il terzo mondiale senza Italia non deve esistere”. Un grido di speranza e unità che riflette la volontà di tutto il gruppo azzurro di riscattarsi e tornare ad affermarsi ai massimi livelli internazionali.
Donnarumma: Leadership e determinazione per il futuro

Donnarumma, classe 1999, portiere di alto livello attualmente in forza al Manchester City, dove è arrivato nel settembre 2025, si è mostrato soddisfatto per la vittoria contro Israele, sottolineando la difficoltà della partita: “Era importante vincere stasera, ogni partita ormai è difficile. Israele è una buona squadra, ma noi abbiamo mostrato attenzione, carattere e voglia di dimostrare”. Nonostante i pochi mesi di lavoro con il commissario tecnico Gennaro Gattuso, l’ex Milan riconosce il valore del nuovo ciclo: “Si vede la mano del mister, ci dà tanta carica e tiene il gruppo unito”.
Il portiere campano, noto per la sua agilità nonostante l’altezza di 1,96 m e per le sue qualità di riflessi e gestione della difesa, ha inoltre affrontato il tema della gestione degli errori, citando il recente errore contro l’Estonia: “Ero nervoso, ma ho imparato a dimenticare subito. È la forza mentale che fa la differenza, non si può tornare indietro”. Un segno di maturità e concentrazione, essenziali in una fase cruciale per la Nazionale.
Gattuso e la sfida degli spareggi mondiali
Il tecnico azzurro Gennaro Gattuso, ex centrocampista noto per la sua grinta e leadership, ha costruito un gruppo solido e motivato. In vista della partita decisiva per la qualificazione ai Mondiali, Gattuso ha espresso emozioni contrastanti: “Sono felicissimo per la tregua a Gaza, vedere la gente tornare a casa è emozionante. Ma prima dobbiamo concentrarci sulla partita, vincere contro Israele e blindare il secondo posto”.
Il ct ha ringraziato il suo predecessore Luciano Spalletti per le parole di stima ricevute e ha sottolineato come il suo obiettivo sia stato quello di lavorare con senso di appartenenza e determinazione: “Io quando sono arrivato sapevo al 100% quello che volevo fare”. Gattuso ha anche elogiato i giovani attaccanti azzurri, in particolare Pio Esposito, definendolo un elemento fondamentale: “Non sono contento solo per i gol che stanno facendo, ma per il lavoro che stanno facendo. Pio ha numeri incredibili, merita tanto”.
A novembre gli Azzurri si preparano agli spareggi mondiali, un passaggio obbligato per un gruppo che vuole dimostrare di non temere nessuno e di volere a tutti i costi un posto nella rassegna iridata. Donnarumma ha concluso con un messaggio rivolto ai tifosi: “Li ringraziamo tanto, sappiamo che non è un momento semplice ma il loro sostegno si è sentito. Questa squadra non ha paura di nessuno e vuole dare tutto per tornare ai Mondiali”.
Fonte: Sebastiana Risso - Donnarumma: "Terzo mondiale senza Italia non deve esistere. Squadra unita"






